• Notizie

    All’Università Milano-Bicocca debutta il corso di laurea in Data Science

    Una collaborazione aziendale per formare ‘sul campo’ i richiestissimi specialisti

    di Redazione Open Innovation | 08/01/2019

Il nuovo anno porta insegnamenti innovativi all’Università di Milano-Bicocca: tra questi il primo corso di Laurea Magistrale in Data Science, che punta a formare figure professionali altamente qualificate nella gestione, analisi e valorizzazione dei dati digitali. L’innovativo percorso di studi specialistici è parte dell’offerta didattica del Dipartimento di informatica, Sistemistica e Comunicazione dell’ateneo milanese e proclamerà i primi laureati nell’autunno del 2019.

Il nuovo traguardo è frutto di un accordo tra l’ateneo lombardo e Fastweb, azienda italiana di telecomunicazioni specializzata nelle connessioni a banda larga: la partnership, siglata a dicembre 2018, ha durata fino al 2020 con possibilità di rinnovo per altri due anni e punta a mettere in campo risorse economiche, personale qualificato e procedure per realizzare una stretta collaborazione tra studenti e azienda e avviare progetti di ricerca e analisi che abbiano uno sbocco immediato nel design di servizi e di prodotti innovativi per gli utenti.

NUVOVE COMPETENZE

Il data scientist è una delle figure professionali più ricercate negli ultimi anni. Deve sapere estrarre dati da un database, leggere e gestire gli Analytics, ossia statistiche e performance, aziendali e on line, ma anche muoversi verso nuove complessità, perché se i dati a disposizione dell’azienda aumentano, serve anche qualcuno in grado di creare la giusta infrastruttura per ‘lavorarli’.

Le imprese che si reggono su fondamenta lastricate di dati per fornire servizi (e molto spesso il servizio stesso è il dato lavorato) sono realtà crescenti, numericamente parlando, che hanno bisogno - come del resto sempre più ne avranno le pubbliche amministrazioni - di ‘scienziati’ della materia. Proprio come quelli che dall’autunno del prossimo anno usciranno dai cancelli della Bicocca con una nuovissima laurea in mano, improntata a un approccio multidisciplinare,  con competenze non solo fondate sulla statistica e l’informatica ma anche giuridiche, sociali ed economiche. 

“La convenzione con Fastweb – afferma Carlo Batini, coordinatore del nuovo corso di laurea magistrale – rafforza le occasioni messe a disposizione degli studenti in termini di casi di studio, Data Challenge e stimoli ad analizzare i ‘big data’ in importanti aree applicative”. Nello specifico, l’accordo prevede importanti opportunità per gli studenti, che potranno partecipare a progetti sul campo e stage retribuiti nell’azienda di telecomunicazioni, esperienze finalizzate poi all’elaborazione delle tesi di laurea. Inoltre, gli iscritti potranno prendere parte ad attività di studio e di approfondimento, ad analisi e studi, nonché ad hackathon e Data Challenge per sviluppare nuove tecniche o definire nuovi servizi.

IL CONTRIBUTO DELL'AZIENDA

“L’innovazione e il miglioramento continuo fanno parte del nostro Dna – aggiunge Roberto Chieppa, Marketing & Customer Experience Officer di Fastweb - per questo consolidare il rapporto con il mondo accademico, custode di competenze da sostenere e promuovere, è un nostro obiettivo primario. L’accordo con l’Università di Milano-Bicocca va in questa direzione perché mira a dare valore alle idee e ai talenti, offrendo agli studenti la possibilità di entrare in contatto con l’azienda e con progetti di ricerca concreti”.

Inoltre, Fastweb metterà a disposizione contributi economici allo studio e premi di laurea, nonché le proprie competenze e conoscenze per l’organizzazione di seminari, con esperti di livello nazionale o internazionale, sulle tematiche del corso di laurea a cui potranno partecipare gli studenti. Allo stesso tempo, la convenzione prevede che anche i dipendenti dell’azienda partner possano iscriversi a singoli insegnamenti del Corso.

La collaborazione con l’Ateneo si inserisce all’interno del più ampio programma di “Open Innovation” che l’azienda ha deciso di adottare, nella convinzione che l’innovazione sia una delle leve fondamentali per fornire servizi e prodotti migliori ai propri clienti. Come altre big company poi l’azienda punta a ‘coltivare’ risorse di qualità che potrebbero un giorno entrare in azienda con un bagaglio aggiornato e all’avanguardia di conoscenze e competenze.

 

CONDIVIDI
I nostri canali social