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Approfondimenti
Promozione delle PMI all’estero, già richiesto l’85% delle risorse del bando
Successo della misura Linea Internazionalizzazione per le competitività sul mercato globale
di Redazione Open Innovation | 12/07/2019
Ottimi riscontri per il bando di Regione Lombardia Linea Internazionalizzazione da 7 milioni di euro, che a soli due mesi dall’apertura del 22 maggio scorso vede già le sue risorse impegnate per l’85%. Per quel che riguarda le Piccole e Medie Imprese (PMI, il bando è rivolto principalmente a loro) che vogliano ancora presentare domanda per ricevere un finanziamento, occorre ricordare che lo ‘sportello’ on line disponibile a questo link rimarrà aperto sino a esaurimento dei fondi.
La misura si conferma dunque come un’opportunità interessante per il tessuto produttivo del territorio, con cui Regione Lombardia punta ad accrescere l’esperienza delle aziende lombarde all’estero e la loro competitività a livello internazionale.
Alla dotazione di 7 milioni di euro si aggiungeranno comunque altri 6 milioni di euro: un bando da 13 milioni di euro totali, dunque, promosso con Fondi Europei POR FESR 2014-2020.
Destinatari e obiettivi
Rivolto a PMI attive da almeno due anni e che al momento di ciascuna erogazione del finanziamento, abbiano una sede operativa attiva in Lombardia, il bando punta a supportare la realizzazione di progetti di internazionalizzazione complessi, per sviluppare e/o consolidare la capacità di azione nei mercati esteri, secondo gli obiettivi anche specifici previsti per l’Asse III del POR FESR 2014-20 per promuovere la competitività della PMI.
I finanziamenti
Il finanziamento previsto è a tasso zero e può andare da un minimo di 50 mila euro a un massimo di 500 mila euro, arrivando a coprire fino all’80% della spesa complessiva. Per ottenerlo, l’importo del progetto deve ammontare a minimo 62.500 euro; la conclusione deve avvenire entro un massimo di 18 mesi dalla data del decreto con cui l’ente regionale eroga l’agevolazione.
Spese ammissibili
Verranno finanziate:
- le partecipazioni a fiere internazionali in Italia e all’estero e workshop, eventi B2b, seminari nei giorni precedenti e successivi;
- l’istituzione temporanea all’estero per massimo 6 mesi di show- room o spazi espositivi per la promozione dei propri prodotti o brand sui mercati esteri;
- azioni di comunicazione e advertising di promozione (non vendita);
- consulenze;
- spese per le certificazioni estere;
- spese per il personale dipendente impiegato nel progetto, in Italia e all’estero, fino a un massimo del 30% del totale delle spese.
FAQ e Assistenza
Divise per argomenti, le domande più frequenti - e le relative risposte - si trovano a questo link nella sezione “Naviga le FAQ e ottieni assistenza”.