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    Appalti internazionali, pubblicata gara di appalto pre-commerciale in ambito sanitario

    Con fondi POR FESR 204-20, per R&S di un dispositivo di Realtà Aumentata per interventi chirurgici

    di Redazione Open Innovation | 27/05/2020

Continua il percorso avviato nel 2017 da Regione Lombardia in coerenza con la LR 29/2016 “Lombardia è Ricerca e Innovazione” volto al rafforzamento dello strumento innovativo dell’Appalto Pre-Commerciale – PCP commerciale, che instaura un meccanismo di competizione internazionale durante il processo innovativo attivato in risposta a un’esigenza espressa dal settore pubblico, e si caratterizza per la capacità di ottimizzarne e qualificarne la spesa.

La gara di appalto pre-commerciale lanciata il 19/05/2020 si basa su nuovo fabbisogno di innovazione tecnologica, proposto dalla Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano e selezionato da Regione Lombardia nell’ambito di un avviso pubblico, che riguarda la ricerca e lo sviluppo di un dispositivo di Realtà Aumentata che possa integrare tutte quelle informazioni, relative ad un preciso paziente, ritenute utili durante una specifica procedura chirurgica.

L’introduzione della Realtà Aumentata può arricchire la percezione sensoriale che l’uomo ha del mondo reale, sovrapponendovi informazioni artificiali e virtuali che non sarebbero percepibili dai cinque sensi, mediante l’utilizzo di soluzioni specializzate di fusione immagine/video computer-based.

Inserito in un contesto altamente tecnologico come la sala operatoria integrata, tale dispositivo renderebbe fruibili ed accessibili al chirurgo le informazioni anagrafiche del paziente, la sua storia clinica passata, i referti di laboratorio e l’imaging pre-operatorio e intra-operatorio, consentendo la visualizzazione di specifiche parti anatomiche difficilmente osservabili a occhio nudo o in occasione di interventi laparoscopici e, contestualmente, la gestione delle principali strumentazioni adoperate in sala .

Si tratta di una tecnologia non ancora presente sul mercato e della quale Regione Lombardia intende finanziare la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di nuove soluzioni con la finalità di risolvere i problemi di elevata complessità tecnologica e aprire nuovi mercati: l’ente pubblico condivide rischi e benefici della ricerca a costi di mercato, con il vantaggio di poter comparare e testare diverse alternative tecnologiche prima di procedere a un appalto di fornitura.

La gara è indetta da ARIA S.p.A e la procedura, di tipo multifase (Fase I, II e III) e multi-aggiudicatario prevede una durata dei servizi di R&S complessivamente pari a 24 mesi (per complessivi 41 mesi di procedura).

L’importo impegnato ai fini dell’aggiudicazione dell’appalto è pari a euro 2.450.000,00 (IVA esclusa) a valere su risorse dell’Asse I POR FESR 2014-2020. L’importo a base d’asta per la Fase I della procedura, relativa alla progettazione della Soluzione Innovativa oggetto dell’appalto, è pari, per ciascun concorrente, ad Euro 177.049,18 (IVA esclusa).

Il termine per la presentazione delle offerte alla fase I è il 28 settembre 2020, alle ore 14.00.

Tutta la documentazione è disponibile, in italiano e in inglese, sul sito di ARIA S.p.A..

 

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