• Notizie

    Dalla Brianza le mascherine anti Covid-19 con l’oblò per leggere il labiale

    Uno strumento fondamentale per le persone non udenti, sollecitato anche dall’Ente Nazionale Sordi

    di Redazione Open Innovation | 27/04/2020

Mascherine contro il Coronavirus e contro l’esclusione. L’idea, apparentemente semplice ma geniale, rappresenta la grande sensibilità di cinque volontarie lombarde che in Brianza hanno avuto la capacità di pensare, in un momento di grande emergenza come quello che stiamo vivendo, anche a chi per via dell’uso diffuso delle mascherine può veder aumentare le proprie difficoltà in termini di socialità e comunicazione: le persone non udenti.

Le cinque volontarie hanno iniziato a produrre mascherine anti Covid-19 con un oblò trasparente centrale, così da dare la possibilità di leggere il labiale di chi parla. Il materiale trasparente - concesso da un’azienda di Cisano Bergamasco - non altera la sicurezza delle mascherine ma è un elemento di fondamentale importanza per molti che già vivono quotidianamente, anche al di là dell’emergenza, una situazione di difficoltà. Hanno postato la novità su Facebook, da lì si è diffuso il passaparola e ora le forniscono gratuitamente - attraverso la Protezione Civile - a chi le richiede. E si tratta già di centinaia di persone.

Il problema della possibilità di lettura del labiale con le mascherine era già stato sollevato dall’Ente Nazionale Sordi e già diverse aziende avevano chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico di poter produrre ausili adatti alle persone non udenti. Un obiettivo che le volontarie hanno raggiunto riscuotendo fin da subito un grande successo, non solo per la lettura del labiale ma anche per la possibilità di poter vedere il sorriso delle persone, oscurato dalle normali mascherine. La speranza ora è che un giorno dispositivi di questo tipo possano essere utilizzati anche in ospedale e su larga scala.    

CONDIVIDI
I nostri canali social