È ai nastri di partenza la missione internazionale di Regione Lombardia per la ‘conquista’ del mercato cinese, in programma dal 14 al 18 ottobre a Shangai. Protagoniste 12 imprese lombarde (in allegato la graduatoria), selezionate tramite bando nell’ambito dei “Percorsi di accompagnamento in mercati strategici per il sistema economico lombardo”. Obiettivo, incontri d’affari mirati e personalizzati nel settore di riferimento individuato per la missione, quello del luxury.

Un mercato in crescita

I dati sull’export italiano verso le ‘tigre’ cinese dicono infatti che su quel mercato l’Italia esporta soprattutto specialità ad alto valore aggiunto. L’altro elemento che ha reso la Cina una tappa praticamente obbligata per i “Percorsi” è che - come testimoniato da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e di Promos Italia su dati Istat - cresce l’interscambio regionale, +10,9% in un anno.

Nel complesso, i rapporti con la Cina valgono 17,6 miliardi per la Lombardia nel 2018, il 40% del totale italiano che è di 44 miliardi: si tratta di 13 miliardi di import (+10,5%) e 4,4 miliardi di export (+12,2%), tra le prime 10 con oltre un miliardo di scambi anche le lombarde Bergamo (+7,1%), Monza Brianza (+10%) e Brescia (+8%).

Gli scambi lombardi con la Cina per settori

Nell’export vanno di più i macchinari con 1,2 miliardi (+13,7%), la moda con 1 miliardo (+14,4%) e i prodotti chimici con 385 milioni (+29,2%). Nell’import prevalgono computer e apparecchi elettronici con 4 miliardi (+26,3%), tessile e moda con 1,5 miliardi e metalli con 1,3 miliardi (+11,9%).

L’Italia in Cina

Si stima che le imprese cinesi a partecipazione italiana siano oltre 1700, con circa 150 mila addetti e un giro d’affari di 22 miliardi di euro. A queste vanno sommate le 450 imprese a capitale italiano presenti a Hong Kong, che contano circa 8 mila addetti per un giro d’affari di oltre 2,3 miliardi di euro. Nel complesso, il numero di imprese italiane direttamente presenti in Cina o a Hong Kong – con uffici di rappresentanza, joint venture o WFOE – supera dunque di gran lunga le 2 mila unità, dato più che raddoppiato negli ultimi quindici anni (fonte: Fondazione Italia Cina).

La Cina in Italia

 Alla fine 2017 risultavano direttamente presenti in Italia, attraverso almeno un’impresa, partecipata 300 gruppi cinesi, di cui 216 cinesi e 84 con sede principale a Hong Kong. Se si guarda alla distribuzione territoriale delle imprese partecipate, si vede che queste sono concentrate per i quattro quinti del totale nelle regioni settentrionali. Spicca la Lombardia, che ospita 214 imprese a capitale cinese, pari al 41,6% del totale (fonte: Fondazione Italia Cina).

Le tappe dei “Percorsi”

Come nel caso delle altre missioni - in Giappone di luglio, negli Stati Uniti a settembre  - la trasferta cinese è stata preceduta da un webinar formativo (il 9 luglio), dalla ricerca di partner e match-making per le imprese selezionate e da un incontro preparatorio a poche settimane dalla partenza.

Il progetto dei “Percorsi”, curato da Regione e Unioncamere Lombardia in collaborazione con Promos Italia, prevede infatti momenti di preparazione delle aziende - una volta individuate dal Nucleo di Valutazione -, la missione internazionale vera e propria e infine un’attività di follow up nei tre mesi successivi.

Il quadro 2019 delle missioni internazionali di Regione a supporto dell’export in mercati strategici si completerà con la trasferta a Dubai dal 18 al 22 Novembre: un appuntamento doppiamente rilevante in vista dell’Expo 2020 in programma proprio nella capitale degli Emirati Arabi Uniti.

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