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    Regione, ecco le prime candidature al Premio Lombardia è ricerca 2019 targate Blockchain

    Consultabili su questa piattaforma. Il percorso gestito con la nuova tecnologia

    di Redazione Open Innovation | 27/03/2019

Sono arrivate le prime dieci candidature alla terza edizione del Premio “Lombardia è ricerca”, con cui Regione Lombardia mette a disposizione un assegno da 1 milione di euro per una scoperta nell’ambito delle Scienze della vita innovativa, rilevante e con impatto sulla qualità di vita dei cittadini. In particolare, nel 2019 il Premio sarà dedicato a scoperte relative all’Healthy Ageing, l’invecchiamento in salute.

Entra nel vivo, dunque, la fase di raccolta delle proposte di candidatura al Premio, aperta fino al 15 maggio. Dieci le indicazioni caricate su questa piattaforma (sei relative alla stessa scoperta scientifica) all’interno di un percorso gestito con tecnologia Blockchain che Regione Lombardia ha scelto di utilizzare - è la prima amministrazione pubblica a farlo - per certificare la selezione delle candidature. 

Grazie alla Blockchain, insomma, le indicazioni delle candidature, la tipologia di scoperte candidate e il curriculum degli scienziati proposti per il Premio (se caricato) saranno consultabili a questo link.

Lo scorso anno erano state oltre 130 le proposte di candidature, arrivate da atenei e centri di ricerca prestigiosi in Italia, ma anche dall’estero e in particolare da Stati Uniti, Francia, Spagna, Inghilterra, Svizzera e Australia

Il Premio, va ricordato, non prevede autocandidature: per individuare le scoperte più interessanti e meritevoli tra cui operare la selezione, Regione Lombardia si è rivolta agli scienziati italiani più autorevoli negli ambiti di ricerca legati alle Scienze della vita, chiedendo loro una proposta di candidatura e cioè di indicare quale sia a loro giudizio la scoperta che può concorrere al Premio.

Si tratta di una platea di oltre 1.200 scienziati, quelli che totalizzano un H-index (indice che tiene conto delle citazioni sulla letteratura scientifica e dell’impatto delle pubblicazioni) uguale o superiore a 50 nei quattro ambiti delle Scienze della Vita indicati dal Regolamento 2019 (Biomedical Sciences; Clinical Sciences; Neurosciences & Psychology; Chemistry, Computer Sciences, Material & NanoSciences, Natural & Enviromental Sciences). 

La selezione finale tra le proposte di candidature pervenute sarà affidata alla Giuria di 15 top scientists, costituita il 15 febbraio. Saranno loro a restringere la rosa di proposte, per poi decretare il vincitore.

La cerimonia di consegna del Premio si terrà al Teatro alla Scala l’8 novembre: ovvero nella data scelta da Regione per la Giornata della Ricerca, istituita nell’anniversario della scomparsa dell’oncologo Umberto Veronesi al quale la Giornata è dedicata.

 

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