• Notizie

    Ricerca, un milione di euro per riportare in Italia i giovani studiosi

    Da Fondazione Bracco e PoliMi un nuovo Premio, il Felder, per chimica e farmaceutica

    di Redazione Open Innovation | 26/03/2019

Cari ricercatori all’estero, è tempo di tornare in patria. Questo il messaggio del Premio internazionale riservato a studiosi italiani che da almeno tre anni svolgano in altri Paesi attività didattica o di ricerca post-dottorato nel settore della chimica. A promuoverlo Fondazione Bracco e Bracco Imaging in collaborazione con il Politecnico di Milano e l’omonima Fondazione. Con uno stanziamento importante - un milione di euro - e la dedica alla memoria dello scienziato Ernst Felder.

Il concorso punta dunque a individuare un ricercatore o una ricercatrice specializzati nella chimica di processo, nello specifico nella microfluidica in campo farmaceutico. In un’ottica a lungo termine, l’obiettivo più ampio è quello di creare un polo di ricerca d’eccellenza in ambito biomedicale, che si caratterizzi per nuove modalità di produzione dei farmaci e con conoscenze derivate anche dal rapporto sinergico tra mondo accademico e imprese.

Ernst Felder, modello e ispirazione

C’è tempo fino al 2 maggio 2019 per presentare le candidature ed entrare a fare parte del progetto di ricerca che onora la figura del grande chimico recentemente scomparso, per anni a capo della Ricerca nel Gruppo Bracco, multinazionale italiana del settore chimico farmaceutico. Si deve proprio a Ernst Felder (nato a Zurigo nel 1920) la scoperta negli anni ‘70 dello iopamidolo, mezzo di contrasto non ionico che non viene metabolizzato, grazie a cui è stata rivoluzionata la diagnostica per immagini e che rappresenta tutt’ora un punto di riferimento per la comunità scientifica internazionale.
L’auspicio è che il lavoro dello studioso sia fonte di ispirazione per i ricercatori più talentuosi richiamati in Italia, portandoli verso nuove scoperte nel settore della chimica in flusso, e in particolare nella trasformazione dei processi di sintesi chimica da modalità discontinua a continua.

Obiettivo, un nuovo centro di competenza

Per il rettore del Politecnico di Milano, Ferruccio Resta, il premio vuole essere un chiaro segnale di “aiuto al reclutamento del personale universitario”. Saranno proprio i giovani studenti di valore scelti, ha aggiunto il presidente della Fondazione Politecnico di Milano Gianantonio Magnani, ad avere l’opportunità di occuparsi di “ricerca di punta”, creando “un polo di eccellenza su tematiche rilevanti per la salute e lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese”.

In particolare, l’obiettivo è anche quello della nascita di un centro di competenza che possa a sua volta attirare fondi internazionali, facendo da moltiplicatore delle risorse e delle energie del territorio.

Il ricercatore o alla ricercatrice selezionato guiderà un progetto quinquennale nell’ambito indicato. Responsabile scientifico del Premio Ernst Felder sarà il professor Maurizio Masi, Direttore del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica 'Giulio Natta' del Politecnico.

La call internazionale si affianca così al progetto “Diventerò”, che promuove dottorati mettendo in palio borse di studio e riconoscimenti di laurea. Le candidature per il Premio Felder dovranno essere trasmesse via pec all’indirizzo abilitato anche a ricevere mail non certificate premiofelder@pec.it.

 

CONDIVIDI
I nostri canali social