L’azienda comasca 3Bee si è aggiudicata, con il progetto Hive-tech, il bando SME FASE2 di Horizon 2020, il più prestigioso e ambito riconoscimento a livello europeo assegnato a meno dell’1% delle PMI. 3bee è una startup agri-tech, che sviluppa sistemi intelligenti di monitoraggio e diagnostica per la salute degli animali da allevamento.

La componente di innovazione

Hive-tech è un progetto innovativo che consente all’apicoltore di monitorare 24 ore al giorno e in modo completo il proprio alveare. Il dispositivo è bio-mimetico e rileva differenti parametri vitali delle api senza alcuna emissione nociva. I dati sono trasmessi in cloud dove vengono elaborati da algoritmi di intelligenza artificiale, per diagnosticare e prevedere eventuali problemi e malattie.

Grazie a Data Scientist la startup ha sviluppato una rete neurale proprietaria, capace di predire la produttività e di analizzare immagini satellitari per le fioriture. Inoltre, gli algoritmi di machine-learning sviluppati hanno la capacità di prevedere la presenza di pesticidi in tempo reale.

Il ruolo delle api per la catena alimentare

La tutela di questi insetti è sempre più a rischio, tra cambiamenti climatici, inquinamento, malattie e uso massiccio di pesticidi e prodotti chimici: negli USA le colonie si sono ridotte del 40% dal 2006 a oggi, in Europa di conta comunque una perdita del 25% dal 1995 (con punte del 45% in Inghilterra a partire dal 2010), complessivamente nel mondo negli ultimi tre anni il numero delle api si sono ridotte del 30%.

Un dato dagli effetti imprevedibili sugli ecosistemi: l’impollinazione garantisce infatti la conservazione la produzione di frutta e ortaggi, tanto che dall’attività delle api dipende l’80% del cibo che mangiamo ogni giorno.

I supporti ricevuti

Per l’importanza del suo progetto dunque 3Bee risulta tra i beneficiari del bando SME Instrument, anche grazie al supporto di Confindustria Lombardia nell’ambito delle attività della rete Enterprise Europe Network - Consorzio SIMPLER  (coordinato da Finlombarda e cofinanziato dalla Commissione Europea e da Regione Lombardia), e della Delegazione di Confindustria a Bruxelles.

Le attività poi sono state portate avanti in stretta sinergia con ComoNext, l’Innovation hub in cui 3Bee ha sviluppato la sua fase di incubazione fino ad affermarsi come startup innovativa.

Numeri e progetti di 3Bee

“In soli due anni siamo passati da due a otto persone, tutti under 30, ora questa spinta ci porterà ad assumere altre quattro persone - spiega il CEO Niccolò Calandri -, aprire una sede di ricerca e sviluppo a Milano ed espandere il nostro mercato in tutta Europa con il motto di pollinatetheplanet”.

In due anni 3Bee ha venduto mille dispositivi, sviluppando un network di 10 mila apicoltori in tutta Italia che aiutano, seguono e usano la tecnologia Hive-tech. Grazie a questo network è stato avviato un programma di ricerca, sviluppo ed economia circolare chiamato “adotta un alveare”, che permette a chiunque di adottare a distanza e monitorare da remoto un alveare ricevendone a casa il miele.

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