Torna Maker Faire Rome – The European Edition e con la manifestazione anche il pubblico: questa la grande novità dell’,edizione del 2021 dell’evento promosso e organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, che andrà in scena dall’8 al 10 ottobre prossimi in modalità phygital, ovvero sia on line sia negli spazi del Gazometro Ostiense, location non casuale ma simbolo di innovazione e trasformazione.

Nell’area di oltre 12 ettari del Gazometro infatti Eni, main partner della manifestazione, sta procedendo al costante recupero delle aree industriali e alle opere di bonifica, con l’obiettivo di trasformarlo in un luogo innovativo, dedicato ai nuovi modelli di business a basso o nullo impatto ambientale e allo sviluppo di filiere imprenditoriali.

Visitare Maker Faire Rome 2021 al Gazometro Ostiense significa quindi visitare un luogo unico, un vero e proprio simbolo che per la prima volta si apre al grande pubblico in queste vesti: spazi storici e significativi che saranno ovviamente accessibili nella massima sicurezza in osservanza dei protocolli sanitari previsti, ma che non rappresenteranno l’unica maniera di accesso per i visitatori, che, visto il grande successo dell’edizione digitale del 2020, avranno comunque a disposizione anche la rassegna online, con una piattaforma dedicata che sarà divisa in diversi canali tematici sui principali topics di Maker Faire e un canale Main sempre live.

La piattaforma sarà attiva dall’8 ottobre, ma per usufruirne occorre registrarsi a questo link.

Il principio di Maker Faire rimane quello di pruomuovee l’innovazione in ogni sua forma e una cultura del cambiamento, a partire dalla trasformazione digitale, facendo incontrare - ad esempio  - maker e mondo dell’industria. La conferenza di apertura “Fat Forward” si terrà il 7 ottobre alle 17 e sarà dedicata a “circostanze che hanno accelerato cambiamenti lungamente dovuti, e alla celebrazione di quella capacità di ‘fare’ che ha reso possibile gestire l’incertezza degl interminabili mesi dall’inizio della pandemia”.

I temi e le scuole

Dall’agritech al foodtech, dal Digital Manufacturing alla robotica, dall’Intelligenza artificiale alla mobilità sostenibile, dall’economia circolare alla salute, dall’IoT al recycling fino alla Data Science e al design thinking: questo e molto altro nell’edizione 2021 del Maker Faire, che offrirà a tutti i partecipanti anche due sezioni specifiche, Maker Art e Maker Music, dedicate alla particolare intersezione tra arti, musica, scienza e tecnologia. Come di consueto l’innovazione, a 360 gradi, resta la grande protagonista della manifestazione anche quest’anno.

Oltre 300 gli espositori, con un programma ricco costruito grazie a diverse call - “for Makers”, “for Schools”, “for Universities and Research Institutes” - e a collaborazioni l’Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti (I-Rim) e il Laboratorio nazionale di Intelligenza Artificiale del Cini (Consorzio interuniversitario nazionale per l’informatica).

Nell'area Education di MFR 2021, sia online sia in presenza, anche 20 progetti di Istituti tecnici provenienti da tutta Italia che spaziano dalla sensoristica alla sostenibilità, dalla cultura al turismo.

Per partecipare in presenza è necessario acquistare esclusivamente on line il biglietto direttamente sul sito www.makerfairerome.eu.

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