Strumenti per innovazione: a livello tecnologico, ma anche finanziario.  Anche di questo si è parlato agli Stati Generali dell’Innovazione e della Ricerca, promossi da Regione Lombardia il 25 giugno con un programma denso di interventi e di ospiti, anche internazionali.

Perché innovare, oggi, vuol dire anzitutto sapersi aprire al confronto con le best practice attuate all’estero, ed ecco allora gli speech dell’estone Taavi Kotka e quello dello statunitense David Guston. Certo quello europeo è ormai l’orizzonte di riferimento dichiarato per la Lombardia.

Anche perché proprio dall’Europa arriva un contributo all’innovazione e alla ricerca sempre più fondamentale e articolato: quello dei programmi quadro, con dotazioni economiche che possono fare la differenza.  Per le PMI come per le grandi imprese interessate a competere al di fuori dei confini nazionali.

Un quadro dei fondi UE, a partire da Horizon Europe - evoluzione di Horizon 2020 - è arrivato da Massimo Gaudina, capo della rappresentanza della Commissione UE a Milano, che a margine lo ha illustrato in questo video:

Non solo Horizon Europe, dunque: la gamma degli strumenti a disposizione è davvero ricca, tra focus sulle PMI e rafforzamento delle infrastrutture digitali.

Per sapere di più sulle attività della Commissione Europea a favore di ricerca e innovazione si può consultare questo link.

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