L’innovazione è una leva primaria di sviluppo. Ma come questo ha bisogno di una direzione, di una strategia che la orienti. Per questo Regione Lombardia ha creato il Foro regionale per la Ricerca e l’innovazione, un organismo del tutto inedito a livello nazionale.

Operativo da circa un anno, ha avuto l’occasione di presentarsi a cittadini e stakeholder agli Stati Generali della Ricerca e dell’Innovazione, organizzati da Regione il 25 giugno.

Tra gli interventi c’era infatti quello di Mario Calderini, eletto dai colleghi presidente del Foro regionale. Docente di Strategia e decisioni d’impresa al Politecnico di Milano, direttore del Centro Tiresia in Innovazione e Finanza per l’Impatto Sociale, Calderini si occupa da tempo dei risvolti sociali dell’innovazione e degli strumenti per attuarla (qui il suo profilo per il Centro Tiresia).

In questo video, il professore spiega dunque quali sono gli obiettivi di un’innovazione che voglia dirsi responsabile: un approccio ormai molto diffuso all’estero, ma anche a livello UE. Calderini illustra poi la composizione, le funzioni e i progetti del Foro:

Tra le attività del Foro, dunque, l’analisi di best practice e la valutazione delle implicazioni e degli impatti di un possibile screening genomico dei nuovi nati in Lombardia.

Il Foro porta avanti i suoi lavori con il supporto di questa piattaforma, che già in passato ha ospitato consultazioni pubbliche di cittadini e stakeholder.

Altre informazioni sul Foro e sulla sua istituzione a questo link

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