Missione istituzionale per l’assessore all'Ambiente e Clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo a New York, negli USA, dove partecipa alla “Climate Week” e al summit delle Nazioni Unite sui Cambiamenti climatici: a partire dal 23 settembre tre giorni di incontri, appuntamenti, scambio di best practice con altri Governi locali e partecipazione a dibattiti nella sede della Nazioni Unite. Cattaneo guida la delegazione lombarda, parte della delegazione italiana al seguito del ministro dell'Ambiente e del presidente del Consiglio.

Fitta l’agenda di incontri e appuntamenti. Tra questi, martedì 24 settembre Cattaneo interviene nell’ambito della “Climate Week” in una sessione di confronto sulle politiche sul clima tra i Governi locali e regionali provenienti da tutto il mondo, per portare l’esperienza della Regione Lombardia nelle politiche sulla sostenibilità ambientale e il cambiamento climatico.

La necessità del confronto

“La sostenibilità ambientale e il cambiamento climatico ci riguardano da vicino ed è fondamentale poter confrontare la propria esperienza con quelli dei Governi regionali e locali che stanno portano avanti politiche di contrasto al cambiamento climatico - commenta Cattaneo -. Migliorare la qualità dell’aria e combattere l’innalzamento della temperatura è una priorità mia e di questa amministrazione. Rappresenterò il modello di ambientalismo ‘in salsa lombarda’: quello a cui tendere è un nuovo modello di sviluppo, un green new deal in cui l’ambiente è il nuovo nome dello sviluppo. Non serve un ambientalismo ideologico, serve piuttosto una grande alleanza tra ecologia ed economia, tra ambiente e imprese”.

I temi sottoposti al ministro Costa

Proprio a margine del summit Cattaneo ha illustrato gli obiettivi del Protocollo lombardo al ministro per l'Ambiente Sergio Costa, a cui ha anche ricordato l'urgenza di una legge per le imprese attive nel settore dell'economia circolare. "Va fatto di tutto perchè possano continuare a operare - ha detto Cattaneo -, il recupero e il riuso dei rifiuti non può eserte interrotto, deve poter continuare a crescere. L'economia circolare e' la chiave dello sviluppo sostenibile - ha ribadito - in questo senso vorremmo che le nostre imprese continuino a operare". Perchè questo accade, si attende dal ministero una serie di decreti sul cosiddetto "end of waste", che permetteranno di riciclare specifici materiali oggi destinati alla discarica.

Gli incontri istituzionali

L'assessore Cattaneo ha incontrato anche il ministro del Territorio e della Sostenibilità della Catalogna Damia Calvet i Valera, con cui ha potuto scambiare idee per valorizzare e coinvolgere le Regioni e le autonomie locali in progetti che guardano all'economia circolare.

Il 24 mattina si è tenuto poi l'ncontro della "Under2Colation", in cui siedono i sindaci e i Governatori delle Regioni e la riunione della Delegazione dell'Unione europea alle Nazioni Unite per un confronto con i membri del Comitato europeo delle Regioni. "Abbiamo avuto un confronto sulle sfide che dovranno affrontare le Regioni e gli Enti locali - ha concluso Cattaneo - nella discussione con la Commissione europea sul tema del cambiamento climatico della sostenibilità".

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