Il 3/2 scopri i sistemi di infusione innovativi di Digital Smart Fluidics

I sistemi di infusione sono centrali nella pratica medica in tutta una serie di situazioni: dalla degenza in reparto alla terapia del dolore, dalla nutrizione artificiale alla rianimazione.

Da tali sistemi dipendono terapie che, per questioni tecniche, risultano molto poco confortevoli per i pazienti, e che non possono uscire dalle strutture sanitarie - le uniche in grado di garantire corrette somministrazioni - anche nei casi specifici in cui si potrebbe passare a cure domiciliari.

È a partire da questo scenario che nasce Digital Smart Fluidics, progetto altamente innovativo per la creazione di sistemi di infusione avanzati, in grado di migliorare la qualità di vita dei pazienti con un approccio di Medicina personalizzata e insieme di rendere più efficiente il sistema sanitario.

Come? A spiegarlo saranno gli stessi promotori, giovedì 3 febbraio 2022 nella sala Pirelli di Palazzo Pirelli a Milano, una delle sedi di Regione Lombardia.

L’evento “Digital Smart Fluidics. L’innovazione nelle terapie infusionali per migliorare la qualità della vita dei pazienti e l’efficacia del sistema sanitario” presenterà infatti il primo dimostratore per l’infusione ospedaliera e domiciliare, sviluppato per migliorare il comfort dei pazienti e per aumentare l’efficacia delle cure personalizzate.

Per seguire la diretta streaming su questa piattaforma, dalle ore 11.00 alle ore 13.00 del 3/2, clicca qui.

Digital Smart Fluidics - DSF è finanziato da Regione Lombardia (a valere su risorse POR FESR 2014 - 2020) in quanto tra i progetti vincitori della “Call Hub Ricerca e Innovazione”: bando a sua volta innovativo e incentrato sulla costruzione di partenariati tra grandi aziende, piccole imprese innovative, centri di ricerca del territorio, in un’ottica di open innovation.

Nel caso di DSF, l’alleanza è tra due aziende leader di mercato come la capofila Fluid-o-Tech e SIDAM, due eccellenze delle ricerca come l’Università degli Studi di Pavia e l’IRCCS Policlinico San Matteo sempre di Pavia, due PMI innovative come PrimaLab e MC2.

Insieme, nell’arco dei 30 mesi del progetto - del valore di 7,7 milioni di euro - e grazie alle competenze di una settantina di persone metteranno a punto una piattaforma di fluidica intelligente per l’innovazione delle terapie infusionali.

Grazie a questa, i partner potranno realizzare sistemi e apparecchiature biomedicali smart: miniaturizzati, silenziosi, controllabili da remoto e dunque utilizzabili anche domicilio con la stessa precisione e sicurezza di quelli presenti in ospedale (ad esempio per la chemioterapia), più efficienti per l’utilizzo in reparto.

Ma la prospettiva è ancora più ambiziosa, e dagli impatti ancora più ampi per il territorio lombardo: DSF punta infatti a far nascere a Pavia un Centro di Competenza per la Fluidica Intelligente per le Scienze della Vita, con laboratori distribuiti tra azienda, università e ospedale.

Consulta il programma

Nella pagina dedicata all’evento sulla nostra piattaforma, si possono trovare il programma e le bio degli ospiti dell’iniziativa.

Si tratta di Fabrizio Sala, assessore a Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione di Regione Lombardia; Alessandro Venturi, presidente della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo; Federico Forneris, Pro Rettore alla Ricerca dell’Università di Pavia; Diego Andreis, Managing Director di Fluid-o-Tech; Andrea Pietrabissa, Direttore UOC Chirurgia Generale 2 del San Matteo; Erika Negrello, Research Fellow del San Matteo; Ferdinando Auricchio, Professore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’ateneo pavese.

Per maggiori dettagli sul progetto, consulta la scheda tecnica: clicca qui.