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14/04/2020

Covid-19, la Finlandia arruola gli influencer per informare i giovani

Chi ha un ampio seguito sui social giudicato ‘essenziale’ per raggiungere pubblici diversi

Redazione Open Innovation

Redazione Open Innovation

Regione Lombardia

Anche la Finlandia sta affrontando l’emergenza Covid-19 che ha colpito fino a ora nel Paese oltre duemila persone con più di cento decessi. Il Paese scandinavo ha fin da subito esteso controlli e adottato misure di prevenzione del contagio identificando, come accaduto in Italia, anche quelle che possono essere le professioni ‘necessarie’ quali dottori infermieri, produttori alimentari, trasportatori o commessi. La particolarità è che la Finlandia ha inserito tra questi anche gli influencer: secondo il governo di Helsinki i professionisti dei social media possono avere, in questo difficile periodo, un valore strategico, insomma essere degli operatori cruciali nella gestione della crisi.

La comunicazione istituzionale non può raggiungere tutti e per arrivare ai più giovani o a fasce di popolazione che utilizzano meno i media tradizionali la scelta dell’esecutivo è ricaduta sugli influencer. Il governo ha chiamato a raccolta coloro che hanno una vasta rete di follower sui social network per poter comunicare e informare migliaia di utenti in modo efficace e diretto. La situazione sociale è particolarmente seria e complessa e la diffusione di informazioni corrette è essenziale.

Una mobilitazione degli influencer non improvvisata, ma frutto di un lavoro ‘di visione’ già iniziato da tempo: gli influencer facevano già parte dei piani di emergenza del governo da circa due anni. I professionisti dei social media, infatti, sono stati inseriti nel pool delle professioni considerate “essenziali” un anno e mezzo fa, dopo che la sezione dedicata all’informazione della National Emergency Supply Agency aveva capito che i media tradizionali col tempo non sarebbero più stati capaci di raggiungere tutti in caso di crisi nazionale.

Gli influencer, inoltre, non vengono pagati e ognuno, se ritiene di avere una rete particolarmente ampia di follower può ‘arruolarsi’ per essere portatore di un’informazione corretta, capace di aiutare concretamente molte persone.

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