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    “Open Scuola”, da Regione manifestazione di interesse per servizi di e-learning

    Al via anche una consultazione pubblica sulle esperienze di didattica a distanza

    di Redazione Open Innovation | 17/03/2020

È attivo il progetto “Open Scuola”, con cui Regione Lombardia intende sostenere le scuole e i docenti mettendo a loro disposizione la Piattaforma Open Innovation per condividere i propri modelli di erogazione di formazione a distanza e i materiali didattici, così da favorire il confronto e la collaborazione e far emergere e sviluppare le best practice esistenti.

“Nella Community docenti, studenti e famiglie possono accedere a documenti, notizie, discussioni e strumenti utili per la gestione della didattica a distanza - ha detto il Vicepresidente Fabrizio Sala - e trovare supporto per il loro utilizzo.

In collaborazione con la DG Istruzione, Formazione e Lavoro, è stata inoltre pubblicata una manifestazione di interesse per servizi di e-learning gratuiti messi a disposizione da aziende e associazioni.

“Su Open Innovation verrà attivata una pagina dedicata alle aziende che vogliano aderire all’iniziativa, rendendo disponibile gratuitamente la propria strumentazione e le soluzioni tecnologiche con cui mettere in contatto docenti e studenti e assicurare la continuità didattica e il diritto allo studio” ha aggiunto Sala.

I soggetti interessati possono manifestare la propria disponibilità attraverso la Community Open Scuola. Le proposte devono riguardare strumenti e servizi messi a disposizione a titolo gratuito con riferimento all’utilizzo e al tutorial. A tal fine, la gratuità va intesa sia nella fase di adesione e utilizzo dello strumento, sia al termine della stessa e, in ogni caso, nessun onere potrà gravare sulle istituzioni scolastiche e formative o sull’Amministrazione regionale.

L'elenco dei soggetti che via via aderiscono è disponibile a questa pagina, in continuo aggiornamento. 

“Regione Lombardia mette a disposizione di tutti gli studenti del nostro territorio un prezioso aiuto – ha commentato l’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli – per svolgere in maniera ancora più efficace la formazione a distanza che tante scuole e centri di formazione professionale stanno sperimentando. Mi auguro che siano numerosi i soggetti economici che risponderanno alla nostra chiamata e sono certa che questa situazione di emergenza possa rappresentare per il mondo della scuola e della formazione anche una grande opportunità per innovare la didattica”.

La Community Open Scuola è attiva a questo link.

Consultazione pubblica su didattica a distanza

La Piattaforma Open Innovation nasce con l’obiettivo di estendere e favorire il confronto continuo tra i cittadini, gli esperti e le istituzioni sugli sviluppi innovativi, tecnologici e organizzativi che incidono sulla nostra società.

Il diffuso ricorso all’e-learning, che sta interessando in questo momento il Paese, rappresenta un’occasione importante per raccogliere osservazioni, proposte ed esperienze su questo modello innovativo e sulla sua capacità di rispondere ai bisogni formativi in condizioni di emergenza come quelle che stiamo attraversando o in altri e diversi contesti.

“Abbiamo infatti attivato sulla Piattaforma una consultazione pubblica dedicata all’e-learning, con l’obiettivo di conoscere le esperienze realizzate, i vantaggi e le difficoltà incontrate, anche al fine di definire, in seguito all’emergenza, strumenti normativi o linee guida organizzative di supporto alle scuole” ha concluso Sala.

 

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