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Internazionalizzazione, salgono a 14,5 milioni i fondi per export imprese
Vicepresidente Sala: da Regione altri 1,5 milioni a fondo perduto per e-commerce e fiere virtuali
di Redazione Open Innovation | 01/12/2020
Promuovere l’export delle imprese lombarde con progetti di internazionalizzazione finanziati da Regione Lombardia.
È questo l’obiettivo dell’ulteriore stanziamento di 1,5 milioni a fondo perduto per la realizzazione di programmi di internazionalizzazione. Risorse che si aggiungono ai 13 milioni già previsti dal bando “Linea Internazionalizzazione”, a valere su fondi POR FESR 2014-2020: il totale messo a disposizione è così ora di 14,5 milioni di euro.
Lo prevede la delibera approvata dalla Giunta regionale nella seduta del 30 novembre, su proposta del vicepresidente e assessore alla Ricerca, Innovazione, Export e Internazionalizzazione delle impreseFabrizio Sala.
La delibera prevede in particolare l’attivazione della nuova “Linea Internazionalizzazione Plus”, con la contestuale chiusura del precedente bando “Linea Internazionalizzazione”.
Internazionalizzazione delle imprese lombarde
“La pandemia – ha spiegato Sala – tra l’altro ha costretto le imprese a rivedere i piani per l’export. C’è stato infatti un grosso cambiamento. Tanto è vero che da un lato c’è stato l’annullamento delle fiere e dall’altro lo sviluppo dell’e-commerce e delle fiere virtuali”.
“Con questa misura – ha aggiunto il vicepresidente – vogliamo stimolare e favorire l’e-commerce e le fiere virtuali. Il nostro obiettivo è, infatti, poter offrire alle imprese l’opportunità di estendere il loro business fuori dai confini italiani”.
“L’export ha bisogno di un nuovo impulso, anche digitale, per avvicinarsi ai mercati esteri. Vogliamo sostenere le aziende lombarde – ha sottolineato – che hanno necessità di restare competitive sui mercati internazionali”.
Le domande
Sono 73 le domande presentate finora per il bando “Linea Internazionalizzazione”, rivolto in particolare alle PMI: di queste domande, 25 sono in fase di contrattualizzazione. Molti i settori coinvolti, tra i quali arredamento, alimentari, moda, cosmetica e farmaceutica.
“Abbiamo ancora – ha chiarito Sala – quasi 7 milioni di euro per i finanziamenti previsti dal bando Internazionalizzazione. Con questo intervento vogliamo facilitare le imprese che richiedono l’agevolazione. e mettiamo infatti a disposizione una quota di 1,5 milioni di euro a fondo perduto”.
“L’investimento minimo richiesto alle imprese – ha evidenziato Fabrizio Sala – non sarà più di 60 mila euro ma scende a 40 mila euro. Tutto ciò proprio per venire incontro anche alle imprese di dimensioni più piccole, colpite ancora di più da questa emergenza sanitaria”.