Il Turismo 4.0 intende sviluppare un’offerta turistica basata su sostenibilità ambientale, innovazione e digitalizzazione dei servizi. In questa proposta emergente, i concetti dell’industria 4.0 e del turismo si ibridano, con l’obiettivo di sviluppare modelli di business supportati da nuove tecnologie come Big Data, Intelligenza Artificiale, ecc.
La Missione 1 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (d’ora in poi PNRR) che – come è noto - opera sui temi della digitalizzazione, dell’innovazione, della competitività del Sistema Paese, affronta il tema del turismo digitale nella Componente 3. Sono previsti investimenti riconducibili al Turismo per oltre 6,6 miliardi.
In particolare, tra le misure che il PNRR intende sostenere, vi sono la creazione di un hub del turismo digitale, lo sviluppo di modelli di turismo sostenibile, la competitività delle imprese del settore, il sostegno alle professioni turistiche. Più in generale, l’obiettivo di fondo è supportare il Paese nella transizione digitale e verde nel settore del turismo.
Turismo digitale e sostenibile nella proposta della Regione Lombardia
Nell’ambito dello sviluppo digitale della Lombardia che coinvolge anche il settore turistico, la Regione interviene sostenendo lo sviluppo di soluzioni innovative per la valorizzazione e la promozione dell’intero settore. In particolare, come descritto nella Smart Specialisation Strategy 2021-2027 della Regione, tra le tematiche rilevanti risultano:
- la valorizzazione del potenziale dei Big Data e dell’Intelligenza Artificiale, per monitorare i flussi turistici e proporre offerte sempre più customizzate su trend ed esigenze;
- lo sviluppo di piattaforme interoperabili tra pubbliche amministrazioni ed anche tra queste ed il settore privato;
- il supporto a modelli di sostenibilità nella riqualificazione delle strutture turistiche;
- lo sviluppo di content technologies, finalizzati alla condivisione di dati, alla co-produzione, alla creazione di network distribuiti ed aperti;
- più in generale, la digitalizzazione dei servizi turistici.
Nuove tecnologie e business model per lo sviluppo del turismo 4.0
Un ruolo centrale nello sviluppo del Turismo 4.0 è – come sopra descritto - giocato dall’uso strategico dei dati. Attraverso sistemi di business intelligence, le aziende avranno sempre più l’opportunità di gestire e analizzare in real time dati in forma anonima sul comportamento online degli utenti. L’adozione di un simile approccio consentirà di cogliere sempre più le specifiche esigenze e offrire soluzioni adatte ai fruitori.
Più in particolare, si parla di predictive personalization che ha l’obiettivo di prevedere i comportamenti degli utenti sulla base delle loro condotte passate. Le precedenti conversazioni con gli utenti (ad esempio nelle chatbot) sono in grado di capirne i bisogni e di anticipare le loro future richieste. Altrettanto rilevanti sono i nuovi gestionali che integrano l’Artificial Intelligence, con l’obiettivo di presidiare l’andamento di prezzi, prenotazioni, e gestire l’offerta in base agli andamenti di mercato.
Si va, più in generale, verso quella che viene definita la “Smart Hospitality”, ovvero grazie all’impiego di piattaforme intelligenti che raccolgono i dati dell’utente, l’obiettivo è personalizzare l’offerta di soggiorno, di proporre servizi extra, ecc.
Vi è, inoltre, un enorme potenziale legato alle tecnologie di “Augmented Reality”, che diventa protagonista delle offerte turistiche 4.0. Si tratta di soluzioni versatili che si prestano all’uso sia da parte delle strutture ricettive, sia dalle stesse mete del turismo come musei e siti archeologici. Emerge sempre di più la volontà degli utenti di estendere l’esperienza turistica nel tempo e nello spazio. Questo indirizza le aziende nella creazione di contenuti digitali in realtà virtuale per consentire di scoprire e conoscere un territorio. Il fenomeno prende il nome di neverending tourism, cioè l’offerta di contenuti on line proposti che prolungano, incentivano, valorizzano l’esperienza del viaggio.
Ulteriore elemento di rilievo del turismo 4.0 è la sostenibilità ambientale, a cui prestano particolare attenzione sia gli operatori del settore che gli utenti. Da una parte, infatti, gli operatori turistici adottano nuove tecnologie che aumentano l’efficientamento energetico delle strutture e utilizzano pratiche di gestione degli eventi turistici in una logica green. Dall’altra, gli utenti ricercano proposte turistiche che abbiano un basso impatto ambientale sia nella scelta della destinazione che nel metodo di viaggio, privilegiando le basse emissioni di CO2.
Questo intervento vuole avviare - nella community di Open Next Generation, tra imprese, ricercatori, professionisti – una riflessione condivisa sulle opportunità del Turismo 4.0 e stimolare la conoscenza e messa a fattor comune di progettualità innovative che si vanno realizzando nell’ecosistema imprenditoriale e della ricerca lombardo.
Se - come imprenditore, ricercatore, professionista - stai lavorando a progetti innovativi nell’ambito del Turismo 4.0 e vuoi presentarli agli stakeholder iscriviti alla Community nella pagina di Open Lombardia Next Generation: clicca qui.