L’app per l’acquisto di soluzioni di micro-mobilità sostenibile, il retrofit di mezzi obsoleti per trasformarli in bus elettrici e il recupero di energia cinetica con batterie delle giostre, parchi bambini e palestre.
Idee per la mobilità sostenibile del futuro: idee che arrivano dalle scuole.
Si tratta dei progetti presentati al Working@E-Mobility, l’Hackathon organizzato recentemente dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e Formaper, nell’ambito del progetto PID – Punto Impresa digitale.
Le tre soluzioni più innovative per la mobilità sostenibile sono state realizzate dalle classi 4B1 dell’ITI Hensemberger di Monza e 3iD e 4iD dell’IIS Volta di Lodi, su cinque scuole partecipanti nei territori di Milano, Monza Brianza e Lodi: otto le classi coinvolte, per un totale di 155 studenti.
Le proposte sono state vagliate da una commissione che le ha valutate in termini di innovazione e originalità, fattibilità dell’idea, impatto ambientale, sul territorio e sulla comunità, attitudini imprenditoriali, efficacia del pitch, contributo al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Le scuole protagoniste
Il progetto di informazione, sensibilizzazione, formazione sui temi della mobilità elettrica, meccatronica e sostenibilità ambientale ha visto gli studenti accompagnati da formatori, imprenditori e tutor nell’ideazione di soluzioni innovative in risposta a sfide ambientali, con particolare riferimento al tema della mobilità elettrica.
L’obiettivo? Quello di formare i changemaker del futuro, aiutando i ragazzi a sviluppare le proprie competenze di autoimprenditorialità attraverso la progettazione di una startup, rafforzando lo sviluppo di soft skills e facilitando il dialogo con le aziende del territorio.
Tutte le idee imprenditoriali
Ed ecco i progetti presentati. MoGreen è l’applicazione pensata dagli studenti della 4B1 dell’ITI P. Hensemberger di Monza “con la mission – spiegano i ragazzi – di favorire la transizione energetica, rivoluzionando il modo di spostarsi”. Nello specifico si tratta di un’applicazione, rivolta ai pendolari, per l’acquisto di soluzioni di micro-mobilità sostenibile nella zona di Monza. L’app offre l’acquisto diretto di biglietti integrati non cartacei per bus-treno-monopattini-bici elettriche e una mappa dei punti di ricarica e noleggio dei mezzi sostenibili, oltre a indicare il percorso più breve utilizzando solo mezzi pubblici ecosostenibili.
Gli studenti della 4B del Liceo Scientifico G. Novello di Codogno (LO) hanno invece ideato il “Never Late Again”, un servizio di noleggio o di acquisto di monopattini e biciclette elettriche per enti pubblici e privati, quali scuole superiori e aziende, per velocizzare la mobilità. Un e-transport che “permetta a docenti e studenti di recarsi a scuola attraverso l’utilizzo di monopattini elettrici per ridurre l’inquinamento dato dai mezzi a combustione e limitare i ritardi”, spiegano gli ideatori.
Un’altra app, la e-mobility charge challenge, è quella sviluppata dalla 4A meccanica dell’ITI E. Torricelli di Milano e permette ai proprietari di auto elettriche private di diventare investitori di una colonnina: al raggiungimento di un obiettivo si installa a costo zero una colonnina nella zona di maggior provenienza degli investitori, comprensiva di mappatura e affiancamento per la collocazione delle colonnine e la prenotazione del posto colonnina.
Il progetto è rivolto ad aziende che lavorano nel mercato dell’e-mobility, specialmente aziende che si occupano della produzione/distribuzione di colonnine. Grazie a questo tipo di servizio si potranno posizionare le colonnine secondo la maggiore concentrazione di automobilisti interessati a veicoli elettrici, e quindi potenziali clienti.
Il progetto dell’IIS A. Volta di Lodi, della 3iD informatica, punta alla riconversione di mezzi obsoleti in bus elettrici per un servizio di taxi a chiamata. Qual è l’idea di Cotel Bus? “Analizzando il territorio abbiamo riscontrato che l’affluenza dei mezzi a gasolio è davvero elevato, soprattutto per il trasporto di alunni e lavoratori non patentati o con l’impossibilità di utilizzare la propria vettura. Questo porta a un’elevata emissione di CO2. Per ovviare a questo problema abbiamo pensato di creare una startup che si occupi di riadattare i vecchi autobus con dei nuovi motori elettrici”.
E-Mobicity è l’idea della 4iB informatica, sempre dell’IIS A. Volta di Lodi. Si tratta di una app per il servizio di noleggio di monopattini e bici elettriche nell’area del lodigiano. L’idea è quella di “realizzare un sito che permetta a tutti gli utenti di poter usufruire di biciclette e monopattini elettrici in modo da potersi spostare liberamente in città senza danneggiare l’ambiente. Per convalidare l’idea, abbiamo condiviso un questionario per comprendere i problemi più comuni tra i pendolari”.
Dalla stessa scuola, in questo caso gli studenti della 4iD informatica, il progetto per il recupero dell’energia cinetica con le batterie delle giostre, parchi giochi, palestre e colonnine di ricarica con una mappatura disponibile su un sito web. L’idea alla base: “E se si potesse riutilizzare l’energia cinetica prodotta dalle persone nei parchi?”. RiGiraLO, il nome del progetto spiegato dai ragazzi: “Ri come riciclo dell’energia, Gira come le giostre nei parchi, Lo a indicare la provincia di Lodi”.
Le altre idee che hanno ricevuto l’attenzione della commissione sono quelle della 4D dell’IIS A. Cesaris di Casalpusterlengo (LO), un servizio di sensibilizzazione e informazione sulle auto elettriche con guida autonoma declinato in corsi ed eventi con test di guida e quella della 4E della stessa scuola, che punta a digital signs per smart cities: una centralina di monitoraggio e di rilevamento di inquinamento acustico e dell’aria con l’utilizzo della regolazione delle tempistiche dei semafori degli incroci stradali.