Sono 4.381 le micro, piccole e medie imprese che hanno presentato domanda all’avviso pubblico del Ministero della Cultura per sostenere le attività economiche nei 294 Comuni del Piano Nazionale Borghi, per un totale di oltre 367 milioni di euro di investimenti richiesti.
Il bando, finanziato dall’Unione europea nell’ambito del progetto Next Generation EU attraverso i fondi PNRR (Missione 1, Componente 3, Intervento 2.1), ha una dotazione di 188 milioni di euro, che saranno destinati alle imprese vincitrici, interessate a promuovere in modo innovativo la vocazione dei piccoli borghi, l’offerta di servizi, la sostenibilità ambientale.
In questo contesto, verranno privilegiati i progetti attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti e dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare.
L’enorme successo del bando offre la concreta possibilità di ricreare nei piccoli borghi un tessuto economico articolato e integrato, che rappresenta lo strumento più efficace per favorire il ripopolamento, ridare vitalità e mobilità alla compagine sociale, favorire l’occupazione.
Le attività di verifica di ammissibilità e valutazione delle proposte progettuali presentate sono state affidate a rappresentanti delle Regioni e di ANCI, con il supporto tecnico-operativo dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. – Invitalia S.p.A.