È la tecnologia - o l’insieme di tecnologie - su cui per le sue straordinarie potenzialità di crescita si concentra oggi l’interesse di imprese, ricercatori, cittadini: ma l’Intelligenza Artificiale è di particolare interesse anche per lo sviluppo della PA.
Proprio su questo binomio si concentra il convegno promosso da Regione Lombardia e Italia Stato di Diritto giovedì 8 febbraio a Palazzo Pirelli, “Intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione: opportunità e rischi”.
Una giornata di confronto, dalle ore 9 alle ore 18, per fare il punto sulla “governance dell’I.A. tra sperimentazioni, trasparenza e privacy” con quattro tavole rotonde tematiche, dedicate ciascuna a una specifica declinazione dell’AI.
L’ingresso all’evento è libero previa iscrizione, fino a esaurimento posti.
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I saluti introduttivi sono affidati al Presidente Attilio Fontana, al rappresentante della Presidenza del Consiglio dei Ministri Sottosegretario Alessandro Morelli, all’Assessore di regionale all’Università, Ricerca e Innovazione Alessandro Fermi e a Guido Camera, Presidente di Italia Stato di Diritto.
Nelle sessioni del mattino si discuterà della governance dell’I.A. tra centro periferia e del rapporto tra trasparenza e privacy nell’utilizzo della tecnologia.
Al pomeriggio invece il dibattito toccherà il settore della giustizia amministrativa e delle sperimentazioni già in atto grazie all’utilizzo dell’I.A.
Tra i relatori ci sono esponenti dell’università, della magistratura ordinaria e amministrativa e dell’avvocatura specializzata, ma anche rappresentanti del mondo delle imprese (Aria S.p.A. e Infocamere S.p.A.).