Niente più banche, né tassi d’interesse per accedere al credito. Un nuovo servizio online si rivolge a clienti che dispongono di liquidità e a fornitori, in particolare PMI, che hanno bisogno di risorse economiche. A mandare in pensione il vecchio modello del finanziamento che costringe molte piccole e medie imprese a operazioni talvolta onerose e con livelli stellari di burocrazia, ha pensato una startup di PoliHub, l’incubatore del Politecnico di Milano.

Si chiama FinDynamic, ed è la prima piattaforma digitale italiana di Dynamic Discounting. Il nuovo meccanismo sviluppato da Enrico Viganò, Ervis Jace (entrambi CEO e fondatori), Mauro Anastasi (senior advisor e partner) e Marco Bisceglia (consulente legale) ha importato in Italia un sistema che applica la tecnologia digitale alla finanza per creare un sistema di finanziamento diretto tra clienti e fornitori, basato sul pagamento anticipato delle fatture in cambio di uno sconto.

Come fuziona

FinDynamic ha strutturato online un servizio a ‘intermediazione zero’ di credito di filiera. Il cliente e il fornitore collaborano in modo sicuro e veloce, finalizzato al successo di entrambi: l’azienda finanziatrice alimenta il processo scegliendo di investire in modo redditizio le proprie liquidità, ottenendo in cambio uno sconto variabile e allo stesso tempo rafforzando la filiera. A chiudere il cerchio sono i fornitori, che garantendo un prezzo vantaggioso sui servizi offerti potranno usufruire di risorse economiche senza doversi rivolgere a istituti di credito.

Nel dettaglio, il rendimento annuo è interessante: oltre il 4% con “zero rischi”, spiega la startup, nessun canone fisso e nessun intermediario. Non solo, il programma proposto è personalizzabile: si scelgono i fornitori, si scelgono le fatture da anticipare e si gestisce tutto online in autonomia.

Una partnership win-win, sottolineano i promotori, ottenuta grazie a una Piattaforma pronta all’uso, integrata, intuitiva e snella, che non richiede modifiche ai processi aziendali.

Il riconoscimento

Per questo, la startup milanese a inizio anno ha vinto il premio ‘BUL Factor - Banda Ultralarga. Largo al talento’, edizione 2018, promosso dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi nell’ambito del progetto ‘Ultranet. Banda ultralarga, Italia ultramoderna’. Il contest vuole favorire la conoscenza e la diffusione della banda ultralarga per agevolare il progresso economico e lo sviluppo territoriale, stimolando la nascita di nuovi servizi all’avanguardia. Come appunto Findynamic, che fa della trasformazione digitale dei processi il proprio cavallo di battaglia.

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