Il neo eletto Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cluster Tecnologie per le Smart Cities & Communities Lombardia ha nominato il proprio Presidente, mercoledì 24 giugno. È Fabio Germagnoli, Direttore della Fondazione di Eucentre di Pavia: sostituisce il Presidente uscente Stefano Pileri, Amministratore Delegato di Italtel.

Il Consiglio, insediato a seguito delle elezioni di metà giugno, risulta composto da quattordici membri in rappresentanza degli ottanta enti/imprese attualmente afferenti al Cluster. Cosimo Musca di STMicroelectronics, Riccardo Roggeri di Techinnova, Paolo Ravazzani del Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR, Massimiliano Bellino di Next Industries, Luciano Gavi di Alfa Soluzioni, Maurizio Nardi di 3 Caravelle, Pietro Mimmo di Sirti, Luca Ferraris di Italtel, Benedetto Barabino dell’Università degli Studi di Brescia, Vittorio Casella dell’Università degli Studi di Pavia, Angelo Compare dell’Università degli Studi di Bergamo, Elena Maggi dell’Università degli Studi dell’Insubria ed Andrea Maurino dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca, governeranno, insieme al Presidente, la Fondazione per il prossimo triennio che si prospetta ricco di impegni e di opportunità.

La Fondazione Cluster Tecnologie per le Smart Cities & Communities Lombardia è stata creata nel 2014 con l’obiettivo di riunire imprese, centri di ricerca e stakeholder che hanno le competenze e le risorse per promuovere e agevolare la ricerca a sostegno dell’innovazione, di progettare, sviluppare e realizzare le più avanzate soluzioni tecnologiche per la gestione integrata di sistemi su scala urbana e metropolitana (con riferimento particolare, ma non esclusivo a energie rinnovabili e efficienza energetica, sicurezza e monitoraggio del territorio, mobilità, salute, benessere, e-government e giustizia, istruzione e formazione, beni culturali e turismo).

In molteplici incontri nel corso dell’ultimo triennio alcuni di tali temi quali mobilità, sicurezza, ambiente e partecipazione alla governance sono stati anche sottolineati dai Sindaci delle città visitate, con particolare riferimento anche al rapido sviluppo delle tecnologie digitali e all’Internet delle cose.

Oltre agli attori rappresentati in Consiglio tra gli aderenti del Cluster figurano anche Politecnico di Milano, Università Cattolica del Sacro Cuore, ENEA, Confindustria Lombardia, Santer Replay, Cisco, Cefriel, Consorzio Milano Ricerche e tanti altri soggetti che fanno dell’innovazione il motore della propria attività.

Come gli altri Cluster regionali, anche la Fondazione Cluster Tecnologie per le Smart Cities & Communities Lombardia continuerà a impegnarsi con servizi utili per la collettività, anche in considerazione delle nuove sfide che la pandemia di questi mesi ha proposto in maniera così drammatica proprio al nostro territorio.

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