Il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala ha visitato oggi l’Israel Aerospace Industry e il centro di controllo Beresheet a Yehud, in occasione della missione istituzionale che sta svolgendo in Israele e che si concluderà domani.

“Le nostre imprese dell’aerospazio hanno bisogno sempre più di sbocchi sui mercati esteri e siamo pronti ad affiancarle nei percorsi di Internazionalizzazione”, ha sottolineato il vicepresidente.

Sinergie su satelliti e navicelle spaziali

“Stiamo lavorando per creare opportunità di collaborazione con paesi come Israele, con una tecnologia sofisticata e un’alta capacità innovativa - ha aggiunto Sala - e lavoriamo per creare una sinergia tra imprese e istituzioni anche internazionali per realizzare satelliti e progettare navicelle spaziali con la nostra componentistica, ricercata in tutto il mondo”.

Un evento di rilievo internazionale

Israele si appresta a diventare la quarta nazione a fare allunare un proprio veicolo automatico. L’agenzia spaziale israeliana ha infatti da poco sviluppato la sonda Beresheet che atterrerà sulla Luna il prossimo 11 aprile. Una navicella che contiene anche componenti prodotte in Lombardia, i pannelli solari infatti sono stati realizzati da Leonardo Company a Nerviano (Milano). Un’altra occasione di visibilità internazionale, dopo quella offerta dal lancio del satellite Prisma dell’ASI per un monitoraggio ambientale innovativo, il 22 marzo, che ha visto il coinvolgimento in prima fila di altre realtà lombarde.

I numeri del settore in Lombardia

Il settore aerospazio vanta in regione - come ha ricordato in occasione del suo decennale il Lombardia Aerospace Cluster (vedi l’articolo a questo link, qui invece il sito del Cluster) 220 imprese (di cui l’88% sono PMI e il 12% grandi imprese), 16 mila addetti e un giro d’affari generato sul territorio del valore del 6 miliardi di euro.

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