• Storie di innovazione

    Sì, viaggiare… a Milano, grazie a realtà aumentata, gps avanzati e dizionario incorporato

    Il progetto Open City Milano prevede una app con tour tematici e una card per trasporti e visite a musei

    di Redazione Open Innovation | 20/04/2018

Uno strumento completo per esplorare la città, che tiene in considerazione bisogni, ritmi e gusti del visitatore. Coniugando tecnologia, le diverse sfaccettature del turismo con percorsi tematici non convenzionali. Si tratta di “Open City App” e della sua card, progetto di cui Milano è città pilota, laboratorio sperimentale di quello che si candida a essere un nuovo modo di viaggiare. A celebrarne il lancio, nei giorni scorsi, le istituzioni di Regione Lombardia, del Comune di Milano e del territorio milanese.

Il progetto Open City Milano è promosso da Frigerio Viaggi, il gruppo con sede a Giussano (MB) e una solida tradizione a base familiare alle spalle. Per questo obiettivo è in partnership con Arriva Italia, holding italiana del Gruppo Arriva, di proprietà della tedesca Deutsche Bahn. Gli strumenti innovativi che ora presenta sono Open City card e Open City app.

L’applicazione di Open City è scaricabile gratuitamente, previo acquisto della card, da Android e, a breve – fanno sapere i partner -, anche da Ios. Open City card Milan è disponibile invece dal primo giugno e fino al 31 maggio è diffusa con la possibilità di attivare i percorsi gratuitamente.

Quali sono i vantaggi del loro utilizzo? Con la Open Card si avrà un accesso facilitato ai mezzi di trasporto Atm e ai bus turistici multipiano, ma anche a musei e gallerie d’arte, e anche sconti con esercizi convenzionati. L’applicazione, invece, si basa su realtà aumentata e sistemi di gps avanzati, tra cui il geofencing: il visitatore è quindi condotto nell’esplorazione della città in maniera originale e personalizzabile in base ai propri ritmi e gusti. Accedendo alla app, l’utente può avere informazioni di base su mezzi pubblici e meteo. Ma anche consultare un dizionario incorporato: l’applicazione è disponibile al momento in italiano e inglese, ma il progetto vuole allargarsi anche ad altre città europee e dunque includere nel database altre lingue.

All’interno della app, sono presenti diversi i tour tematici: ”Walking Tour” e ”Avventure”, con cui si potrà scoprire la città in modo non convenzionale nelle tappe dell’itinerario. I primi, infatti, sono passeggiate multi‐tematiche sul territorio milanese che possono essere gestite in piena libertà dal viaggiatore, che beneficia inoltre del supporto virtuale di un esperto professionista per ogni tema trattato; le seconde, invece, invitano il visitatore a scoprire la città attraverso alcune sfide, che prevedono la risoluzione di enigmi per poter arrivare a concludere l’itinerario.

A guidare il viaggiatore/utente sono le voci di Vittorio Sgarbi per la scoperta dei beni artistici, e quella dell’executive chef Enrico Derflingher per il settore gastronomia. E molti altri speaker e doppiatori, come Silvio Da Rù, scrittore e attore teatrale.

“Open City Milan è un’idea vincente per proporre le nostre eccellenze in modo ricercato e interattivo. Questo significa innovazione, fare un passo verso il futuro e fornire dati in tempo reale da mettere a disposizione dei cittadini e delle imprese. Organizzandoli, poi, come già stiamo facendo con l’ecosistema digitale E015, che continueremo a sviluppare per promuovere l’attrattività del nostro territorio”, ha sottolineato Fabrizio Sala, vicepresidente di Regione Lombardia e assessore per la Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione alla giornata di inaugurazione del progetto.

Ulteriori informazioni al link: https://www.opencitymilan.com

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