• Notizie

    Vino e innovazione: con EEM la qualità è garantita dalla fotonica

    Un progetto finanziato da Regione per l’analisi in tempo reale del nettare di Bacco

    di Redazione Open Innovation | 16/08/2019

Un’analisi del vino innovativa ed efficace grazie a tecnologie ottiche. Questo il cuore del progetto di Gibertini Elettronica Srl di Novate Milanese, alla cui base c’è appunto una tecnologia fotonica che ha nella precisione e nella velocità le sue caratteristiche.

Lo scopo principale del progetto EEM - Econometer, finanziato da Regione Lombardia con oltre 1 milione di euro grazie al bando Linea FRIM FESR 2020, è lo sviluppo di una linea di dispositivi basati su tecnologie fotoniche per l’analisi completa e in tempo reale del nettare di Bacco.

Il panorama esistente

A oggi il panorama industriale italiano non offre strumenti di analisi del vino basati su tecniche avanzate di spettroscopia ottica. Alcune importanti imprese europee hanno già destinato notevoli investimenti allo sviluppo di questi dispositivi, che hanno una resa maggiore rispetto a quelli tradizionali. Dato l'enorme potenziale, è verosimile che nei prossimi anni queste tecnologie sostituiscano le tecniche attualmente utilizzate.


Gli obiettivi del progetto EEM

EEM mira a sostituire le metodiche tradizionali per le analisi del vino, basate sull’uso di strumenti specifici e differenti per ciascuno dei parametri che si intendono misurare e talvolta legati all’impiego di reattivi o componenti potenzialmente dannosi per l’ambiente o per l’operato. In questo modo, il progetto punta a rispondere alla crescente domanda di elevati livelli di qualità e sicurezza nella produzione enologica, per cui sono quindi richiesti elevati standard di controllo qualità e di processo.


Come funziona

La tipologia di dispositivi sviluppati è basata sull’elaborazione di dati acquisiti tramite spettroscopia ottica. Il sistema messo a punto richiede la gestione di software e hardware di ultima generazione e garantisce particolare attenzione nello sviluppo delle interfacce HMI (Human Machine Interface), nella progettazione di un ambiente dati protetto e sicuro, ma anche di soluzioni avanzate di “Data communication" e nella creazione di un database di riferimento, essenziale per il miglioramento dei risultati.

Per info e contatti: fulvioa@gibertini.com

 

CONDIVIDI
I nostri canali social