Iniziativa DG Sviluppo economico
Competition
Edilizia sostenibile e sicura
Definizione dei criteri per le manifestazioni di interesse
La competition “Edilizia sostenibile e sicura” è organizzata da Regione Lombardia in collaborazione con le università, gli incubatori universitari lombardi e MUSA s.c.a.r.l.
L’obiettivo della competition è quello di favorire la nascita di nuove imprese e startup innovative nel settore dell’edilizia per sostenerne l’innovazione e lo sviluppo in risposta ai bisogni specifici delle imprese corporate che vi operano, in una logica di coinnovazione.
La competition è composta da una call per spinoff universitari e start up innovative, preceduta da una manifestazione di interesse aperta alle medie e grandi imprese dell’edilizia per la definizione delle tematiche verticali su cui le start up candideranno le proprie soluzioni.
L’obiettivo della competition è quello di favorire la nascita di nuove imprese e startup innovative nel settore dell’edilizia per sostenerne l’innovazione e lo sviluppo in risposta ai bisogni specifici delle imprese corporate che vi operano, in una logica di coinnovazione.
La competition è composta da una call per spinoff universitari e start up innovative, preceduta da una manifestazione di interesse aperta alle medie e grandi imprese dell’edilizia per la definizione delle tematiche verticali su cui le start up candideranno le proprie soluzioni.
Dotazione finanziaria
per la call for startups
150.000,00 €
finalizzata ai premi
O.S. 4.1.2 Sostenere la patrimonializzazione, l’accesso al credito per le PMI lombarde e l’avvio di impresa
Possono partecipare alla manifestazione di interesse le imprese (medie e grandi) del settore dell’edilizia che operano in Lombardia. Nella manifestazione di interesse dovranno essere indicate le aree di innovazione prioritarie sulle quali c’è interesse per individuare soluzioni innovative, nonché le aspettative e i benefici che ci si attende per rendere il settore più innovativo e più sostenibile.
Il format per aderire alla manifestazione di interesse sarà approvato con provvedimento del Responsabile del Procedimento di Regione Lombardia e sarà reso disponibile per la compilazione sulla piattaforma https://www.openinnovation.regione.lombardia.it/
Le corporate devono offrire la possibilità di un Proof of Concept (PoC) alle start up selezionate per rispondere al proprio bisogno di innovazione. In esito alla manifestazione di interesse saranno individuati da Regione Lombardia e dal Comitato organizzatore dell’Accordo di cui allo schema Allegato A alla presente deliberazione, le sei categorie del premio che devono ricadere in uno o più degli ambiti proposti alle corporate per:
Il format per aderire alla manifestazione di interesse sarà approvato con provvedimento del Responsabile del Procedimento di Regione Lombardia e sarà reso disponibile per la compilazione sulla piattaforma https://www.openinnovation.regione.lombardia.it/
Le corporate devono offrire la possibilità di un Proof of Concept (PoC) alle start up selezionate per rispondere al proprio bisogno di innovazione. In esito alla manifestazione di interesse saranno individuati da Regione Lombardia e dal Comitato organizzatore dell’Accordo di cui allo schema Allegato A alla presente deliberazione, le sei categorie del premio che devono ricadere in uno o più degli ambiti proposti alle corporate per:
- migliorare la sostenibilità ambientale (es. Mediante lo sviluppo di nuovi materiali a basso impatto ambientale ovvero capaci di ridurre l’impronta di carbonio degli edifici, il riuso e il riciclo dei materiali, l’efficientamento dei cicli produttivi);
- migliorare l’efficienza energetica degli edifici e le tecniche di riqualificazione energetica degli edifici esistenti;
- digitalizzare le fasi di progettazione, sviluppo, costruzione e manutenzione e gestione;
- proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori.
A seguito della manifestazione di interesse sarà approvato il Regolamento per le candidature di start up e spinoff universitari. Regione Lombardia metterà a disposizione dei premi per le migliori sei idee capaci di rispondere ai bisogni di innovazione espressi dalle corporate.
Le start up devono possedere i seguenti requisiti:
- essere costituite in forma di società e aver iniziato l’attività (come da data di inizio attività specificata in visura camerale) da non oltre 3 anni;
- avere almeno una sede operativa in Lombardia;
- essere imprese innovative come risultante da visura camerale.
In alternativa, qualora, non ancora costituiti, i vincitori devono costituire l’impresa e attivarla in Lombardia entro il 30 giugno 2026 e comunque prima dell’erogazione del premio.
Le start up devono possedere i seguenti requisiti:
- essere costituite in forma di società e aver iniziato l’attività (come da data di inizio attività specificata in visura camerale) da non oltre 3 anni;
- avere almeno una sede operativa in Lombardia;
- essere imprese innovative come risultante da visura camerale.
In alternativa, qualora, non ancora costituiti, i vincitori devono costituire l’impresa e attivarla in Lombardia entro il 30 giugno 2026 e comunque prima dell’erogazione del premio.
Per i premi delle start up la dotazione è di 150.000,00 euro.
Euro 150.000,00 sul capitolo 14.01.104.11431 del Bilancio regionale 2026
I premi sono concessi da Regione Lombardia ai sensi del Regolamento (UE) n. 2831/2023 della Commissione del 13 dicembre 2023 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis” ed in particolare gli artt. 1 (Campo di applicazione), 2 (Definizioni ed in particolare la nozione di impresa unica), 3 (Aiuti de minimis), 5 (Cumulo) e 6 (Monitoraggio e comunicazione). In applicazione del comma 4 dell’art. 14 del D.M. n. 115 del 31 maggio 2017, qualora la concessione di nuovi aiuti in de minimis comporti il superamento dei massimali richiamati all’art. 3.2 del Regolamento medesimo, il premio sarà concesso per la quota residua al fine di rientrare nei massimali previsti dal suddetto Regolamento.
Il Regolamento (UE) n. 2831/2023 non deve applicarsi agli aiuti alle esportazioni né agli aiuti subordinati all’uso di prodotti nazionali rispetto a prodotti importati. In particolare, non deve applicarsi agli aiuti che finanziano la costituzione e la gestione di una rete di distribuzione in altri Stati membri o paesi terzi. Non costituiscono di norma aiuti all’esportazione gli aiuti inerenti ai costi relativi a studi o servizi di consulenza necessari per il lancio di nuovi prodotti oppure per il lancio di prodotti già esistenti su un nuovo mercato in un altro Stato membro o paese terzo.
Nel rispetto dei principi generali del Regolamento De Minimis:
- la concessione del contributo premiale non è rivolta a imprese appartenenti ai settori esclusi di cui all’art. 1 par. 1 e 2;
- le imprese beneficiarie dovranno sottoscrivere una dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 che:
- attesti di non rientrare nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 1 del Regolamento (UE) 2831/2023;
- informi sulle relazioni di cui alle lett. c) e d) dell’art. 2.2 del predetto regolamento (UE) 2831/2023 ai fini della definizione del perimetro di impresa unica
Il Regolamento (UE) n. 2831/2023 non deve applicarsi agli aiuti alle esportazioni né agli aiuti subordinati all’uso di prodotti nazionali rispetto a prodotti importati. In particolare, non deve applicarsi agli aiuti che finanziano la costituzione e la gestione di una rete di distribuzione in altri Stati membri o paesi terzi. Non costituiscono di norma aiuti all’esportazione gli aiuti inerenti ai costi relativi a studi o servizi di consulenza necessari per il lancio di nuovi prodotti oppure per il lancio di prodotti già esistenti su un nuovo mercato in un altro Stato membro o paese terzo.
Nel rispetto dei principi generali del Regolamento De Minimis:
- la concessione del contributo premiale non è rivolta a imprese appartenenti ai settori esclusi di cui all’art. 1 par. 1 e 2;
- le imprese beneficiarie dovranno sottoscrivere una dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 che:
- attesti di non rientrare nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 1 del Regolamento (UE) 2831/2023;
- informi sulle relazioni di cui alle lett. c) e d) dell’art. 2.2 del predetto regolamento (UE) 2831/2023 ai fini della definizione del perimetro di impresa unica
Per l’assegnazione delle risorse si prevede l’approvazione da parte di Regione Lombardia di un Regolamento condiviso con il comitato organizzatore dell’Accordo di cui all’Allegato A della presente Deliberazione. Le candidature potranno essere presentate sulla piattaforma di Polihub indicata nel Regolamento e dalla data ivi stabilita.
L’agevolazione consiste nella concessione di sei premi da 25.000 euro ciascuno, non cumulabili fra di loro a carico di Regione Lombardia assegnati al primo classificato di ciascuno dei sei verticali tematici individuati in esito alla manifestazione di interesse. Si precisa che i contributi premiali saranno assegnati sulla base di una classifica relativa ad ogni verticale tematico, secondo i criteri indicati al punto Istruttoria e valutazione.
L’agevolazione consiste nella concessione di sei premi da 25.000 euro ciascuno, non cumulabili fra di loro a carico di Regione Lombardia assegnati al primo classificato di ciascuno dei sei verticali tematici individuati in esito alla manifestazione di interesse. Si precisa che i contributi premiali saranno assegnati sulla base di una classifica relativa ad ogni verticale tematico, secondo i criteri indicati al punto Istruttoria e valutazione.
I premi saranno assegnati mediante procedura valutativa suddivisa nelle seguenti fasi:
1. Selezione dei migliori progetti (fino a 20 semifinalisti) a partire dai documenti allegati alla candidatura;
2. Selezione, con il coordinamento del Dirigente pro tempore della struttura “Start Up, innovazione e accesso al credito per le imprese” della Direzione Generale Sviluppo Economico di Regione Lombardia, che presiede la Giuria, dei migliori progetti (fino a 12) che accederanno alla finale; in questa fase dovrà essere assicurato il coinvolgimento delle corporate che hanno espresso i bisogni di innovazione aderendo alla manifestazione;
3. Selezione dei vincitori tra i finalisti nella giornata dell’11 novembre 2025.
4. Premiazione finale per l’assegnazione dei premi di cui al punto Tipologia di agevolazione il 12 novembre 2025.
1. Selezione dei migliori progetti (fino a 20 semifinalisti) a partire dai documenti allegati alla candidatura;
2. Selezione, con il coordinamento del Dirigente pro tempore della struttura “Start Up, innovazione e accesso al credito per le imprese” della Direzione Generale Sviluppo Economico di Regione Lombardia, che presiede la Giuria, dei migliori progetti (fino a 12) che accederanno alla finale; in questa fase dovrà essere assicurato il coinvolgimento delle corporate che hanno espresso i bisogni di innovazione aderendo alla manifestazione;
3. Selezione dei vincitori tra i finalisti nella giornata dell’11 novembre 2025.
4. Premiazione finale per l’assegnazione dei premi di cui al punto Tipologia di agevolazione il 12 novembre 2025.
La valutazione dei progetti e la definizione della graduatoria dei vincitori della competizione verrà affidata alla Giuria nominata dal Comitato Organizzatore, composta da Business Angel, specialisti di early-stage financing, manager d’impresa, ed esperti del settore, a partire dalle imprese corporate che hanno aderito alla manifestazione di interesse, e coordinata dal Dirigente pro tempore della Struttura “Start up, innovazione e accesso al credito” della Direzione Generale Sviluppo Economico di Regione Lombardia in qualità di presidente di Giuria.
La selezione dei progetti, nelle quattro fasi di cui al punto “Tipologia della procedura”, avviene sulla base della valutazione tecnica della Giuria esterna di esperti e del Comitato Organizzatore che assegnerà fino a 100 punti sulla base dei seguenti criteri:
La selezione dei progetti, nelle quattro fasi di cui al punto “Tipologia della procedura”, avviene sulla base della valutazione tecnica della Giuria esterna di esperti e del Comitato Organizzatore che assegnerà fino a 100 punti sulla base dei seguenti criteri:
- Innovatività della soluzione proposta e modello di business (60%):
- Soddisfacimento di un bisogno di mercato
- Livello di innovazione
- Fattibilità tecnica
- Sostenibilità economica
- Scalabilità/replicabilità/trasferibilità della soluzione proposta - Team (40%):
- Capacità di esposizione e comunicazione del progetto
- Competenze all’interno del team
In esito alla finale della competition, sarà assunto un provvedimento di assegnazione dei premi che darà diritto al contributo solo condizionatamente all’apertura di almeno una sede operativa attiva in Lombardia come risultante dal Registro delle Imprese. I premi saranno erogati alle start up vincitrici entro 30 giorni dal provvedimento di concessione dei premi, conseguente alla relativa richiesta di erogazione della start up e comunque a decorrere da gennaio 2026 e all’apertura di almeno una sede operativa attiva in Lombardia.