#ioleggoperché, aperte le iscrizioni delle scuole per le donazioni di libri

Rafforzare nella quotidianità dei ragazzi l’abitudine alla lettura attraverso il potenziamento e la creazione, ove necessario, delle biblioteche scolastiche: questo l’obiettivo di #ioleggoperché, la grande iniziativa sociale che torna anche quest’anno dopo il successo rregistrato anche nel 2020, nonostante le difficoltà e le complicanze dovute alla pandemia. 

Un’iniziativa molto importante e apprezzata, che anche quest’anno avrà una durata di dieci giorni e si terrà nel mese di novembre, dal 20 al 28, periodo nel quale saranno aperte le donazioni di libri: in cinque anni, infatti, #ioleggoperché ha portato oltre 1,4 milioni di libri nuovi nelle biblioteche scolastiche, offrendo un servizio straordinario non solo per quanto concerne la promozione della lettura verso i ragazzi, ma ponendosi anche come reale supporto al tema del diritto allo studio, perché avvicinando gli studenti alla lettura li si avvicina anche alla conoscenza. 

Come funziona

Nella settimana prescelta, chiunque può acquistare un libro nelle librerie aderenti all’iniziativa, che provvederanno a consegnarlo agli istituti scolastici - Scuole dell’Infanzia, Primarie, Secondarie di primo o di secondo grado (statali o paritarie) - con cui si sono ‘gemellate’.

Da parte loro, gli editori contribuiscono donando alle scuole un monte libri pari al numero di volumi acquistati a livello nazionale, fino a un massimo di 100 mila libri, che verrà ripartito tra tutte le scuole iscritte che ne faranno richiesta attraverso il portale.

Per L’edizione 2021 sono dunque aperte le iscrizioni delle scuole, che hanno tempo fino al 28 ottobre per gemellarsi con le librerie del tuo territorio.

Confermate dunque le collaborazioni con l’Associazione Librai Italiani, il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai e l’Associazione Italiana Biblioteche, oltre che rinnovato il supporto di SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, a cui si aggiungono il contributo di Pirelli e il sostegno di Mediafriends e Rai per il Sociale. 

La sesta edizione arriva in un contesto particolare, quello creato dalla pandemia in cui molti hanno riscoperto abitudini che si pensavano perse o quantomeno in declino, proprio come la lettura: nel massimo momento di digitalizzazione e di interconnessione, infatti, la lettura di un libro ha acquisito un nuovo valore, per questo ha avuto così tanto successo la passata edizione di #ioleggoperché, che quest’anno punta a voler fare ancora meglio. 

Una volontà che dividerà con un’altra iniziativa, ‘Libriamoci’,  che nei giorni immediatamente precedenti, dal 15 al 20 novembre, inviterà studentesse e studenti a leggere attraverso giornate dedicate nelle scuole, di ogni ordine e grado, coinvolgendoli in iniziative di lettura a voce alta.