Infrastrutture ed ecosistemi, così crescerà la ricerca grazie ai bandi MUR

Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato tre bandi per investire 2,88 miliardi di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per misure di ricerca in filiera.

Gli avvisi pubblici riguardano la presentazione di proposte progettuali per il rafforzamento e la creazione di Infrastrutture di ricerca (1,08 miliardi di euro); la concessione di finanziamenti destinati alla realizzazione o ammodernamento di Infrastrutture tecnologiche di innovazione (500 milioni di euro) e la creazione e il rafforzamento di Ecosistemi dell’innovazione territoriali (1,3 miliardi di euro).

I fondi finanzieranno 12 Ecosistemi a livello territoriale, regionale o sovraregionale (di cui 5 nel Mezzogiorno) per ciascuno dei quali

si prevede un finanziamento tra 90 e 120 milioni. E almeno 30 Infrastrutture di ricerca e tecnologiche di innovazione:

-  20 Infrastrutture di ricerca, ovvero impianti, risorse e relativi servizi usati dalla comunità scientifica;

- 10 Infrastrutture tecnologiche di innovazione con l’obiettivo di favorire una stretta integrazione tra imprese e mondo della ricerca e dell’innovazione 

scientifica per compiere ricerche in più discipline.

Due dei bandi si sono chiusi a febbraio, il 10/3 scade quello per le Infrastrutture tecnologiche di innovazione: nei prossimi mesi il quadro dei soggetti selezionati per realizzare i nuovi strumenti di ricerca e innovazione.

Maggiori informazioni sulle Infrastrutture tecnologiche e di ricerca a questo link.

Qui invece altre informazioni sugli Ecosistemi di innovazione.