Tra le tecnologie innovative con grandi prospettive di crescita figura sicuramente l’Internet of Things, o IoT: il collegamento in rete di oggetti intelligenti è già parte della nostra vita quotidiana, ma un impiego ancora più rilevante è e sarà quello relativo a molti e diversi settori industriali.
In quest’ottica ENI, colosso italiano dell’energia, lancia una sfida di innovazione dedicata in modo specifico proprio a tecnologie Iot da utilizzare nei propri stabilimenti, per la raccolta, lo scambio e l’analisi dei dati.
L’obiettivo ultimo da parte della grande impresa è quello di ottenere processi più produttivi, più efficienti e insieme più sostenibili, proprio tramite un migliore utilizzo dei dati a propria disposizione secondo uno dei paradigmi dell’Industry 4.0.
La Call for startup Industrial IoT di ENI si rivolge dunque a nuove imprese, dinamiche e innovative, a cui offre la possibilità di un percorso di collaborazione che potrà sfociare in una partnership tecnologica, industriale o commerciale.
Le realtà interessate possono avanzare la propria candidatura entro le ore 23:59 di martedì 26 aprile 2022. Successivamente, ne verranno selezionate fino a un massimo di dieci.
Cariplo Factory e Open Challenge
L’iniziativa di nasce in collaborazione con Cariplo Factory, l’hub di innovazione (nato nel 2016 su iniziativa di Fondazione Cariplo) che offre formazione per l’avvio e lo sviluppo di imprese anche attraverso progetti di open innovation, investimenti di Venture Capital e supporto all’internazionalizzazione.
La Call for startup Industrial IoT viene ora lanciata anche su questa piattaforma come Open Challenge, ovvero nella sezione dedicata all’incontro tra le esigenze specifiche di innovazione di grandi imprese e chi, sul territorio, può fornire loro le tecnologie e le soluzioni di cui sono in cerca. Il modello promosso è insomma quello dell’open innovation.
La sfida di innovazione
La Call di ENI e Cariplo Factory vuole selezionare in particolare le migliori soluzioni innovative in due aree di interesse: Make sense of things e Make sense of data.
Nel primo caso, l’azienda cerca per il monitoraggio degli asset industriali sensori IoT capaci di monitorare temperatura, vibrazione, pressione e altri parametri, certificati per utilizzo in ambiente “ostile”.
L’altra innovazione sollecitata è quella di soluzioni per integrazioni e correlazioni avanzate tra dati di diverse fonti, sia per alerting in caso di problematiche sia con funzioni predittive sullo stato dell’impianto.
Le soluzioni potranno essere avere ampia applicazione: ENI è di fatto un’azienda globale, attiva in diversi settori energetici - dal gas alle fonti rinnovabili - e impegnata nella transizione energetica.
Un’azione, quella verso la decarbonizzazione, che può ricevere grande impulso proprio dall’efficienza e dal risparmio abilitati tramite una migliore gestione dei Data degli impianti.
Come candidarsi
Per maggiori dettagli e per candidarsi alla Call visita la pagina dedicata: CLICCA QUI.