La nota di Eurostat relativa al 2021 sulla diffusione delle competenze digitali illustra che la percentuale di persone di età compresa tra 16 e 74 anni in possesso di competenze digitali generali di base è più alta nei Paesi Bassi e in Finlandia (per entrambi è del 79%), seguiti dall’Irlanda (70%).
La quota più bassa è stata invece registrata in Romania (28%), seguita da Bulgaria (31%) e Polonia (43%). L’Italia? Si colloca appena prima, in quart’ultima posizione, con il 46% della popolazione target che possiede le competenze richieste.
Un dato che fa riflettere, visto che l’obiettivo fissato su questo fronte dalla comunicazione EU “Digital Compass: The European Way for the Digital Decade” è quello di arrivare, entro il 2030, alla percentuale dell’80% di cittadini tra i 16 e i 74 anni con competenze digitali di base.
La strada dunque è ancora lunga.
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