C’è ancora tempo - fino al 16 novembre 2022 - per presentare proposte di progetti innovativi in ambito Smart Mobility rispondendo all’iniziativa lanciata da Regione Lombardia.
Un decreto regionale ha infatti prorogato la scadenza - inizialmente prevista per il 19 ottobre - della Manifestazione di interesse rivolta a Università ed Enti di ricerca pubblici, a Comuni, Province e agenzie di trasporto e mobilità per la presentazione di proposte di investimento sul territorio lombardo per iniziative in ambito Smart Mobility Data Driven.
La proroga è stata decisa in considerazione della rilevanza dell’obiettivo strategico: promuovere in Lombardia una mobilità intelligente che, grazie alle tecnologie digitali e alla condivisione dei dati, offra ai cittadini l’esperienza di una mobilità sia insieme accessibile, sicura e sostenibile.
La fase 1 per accedere al bando da 25 milioni
Tale Manifestazione di interesse rappresenta la fase 1 dell’iniziativa Smart Mobility Data Driven di Regione Lombardia.
La fase 2 prevede l’emanazione, successiva, di bando da 25 milioni di euro a cui potranno accedere solo le proposte di intervento selezionate tramite la Manifestazione di interesse.
Il futuro Bando coprirà il 100% delle spese di investimento di un numero massimo indicativo di 5 progetti su 5 aree di intervento.
I progetti dovranno essere avviati nel 2023 e realizzati entro il 30/06/2024.
Per partecipare: il testo dell’Avviso pubblico
Il nuovo termine per la presentazione delle proposte è quello delle ore 16 di mercoledì 16 novembre 2022.
Restano invariate tutte le modalità operative dell’Avviso approvato con il Decreto n. 11803/2022.
Per leggere il testo della Manifestazione di interesse nella sezione dedicata di Bandi On Line CLICCA QUI.
Chi può partecipare
- Comuni ≥ 15.000 abitanti, Unioni di Comuni ≥ 15.000 abitanti, Consorzi di Comuni ≥ 15.000 abitanti, Comunità Montane, Province, Città metropolitana;
- Agenzie per il trasporto pubblico;
- Consorzi pubblici e Società pubbliche – anche in house – per il trasporto e la mobilità;
- Università e istituti di istruzione universitaria pubblici, enti e istituzioni di ricerca pubblici.
Esempi di interventi innovativi
Le proposte di interventi innovativi potranno prevedere, ad esempio:
- soluzioni digitali per la mappatura e il controllo dei flussi di mobilità individuali e/o collettivi;
- sistemi AVL/AVM per la migliore gestione degli spostamenti scolastici e lavorativi, turistici, commerciali, di soccorso;
- sistemi Intelligent Transport System (ITS) per il controllo semaforico;
- sensori intelligenti (IoT) e infrastrutture di connessione a elevate prestazioni per comunicazioni real-time V2X per l’aumento della sicurezza degli spostamenti o per l’applicazione di soluzioni MaaS – Mobility as a Service;
- sistemi di infomobilità per migliorare gli spostamenti, in particolare intermodali e intramodali;
- dispositivi di mobile payment sui mezzi di trasporto.