Portare le tecnologie della Realtà Virtuale a supporto dei percorsi di cura di piccoli pazienti.
È questo l’obiettivo della collaborazione avviata a Milano tra il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci e Fondazione TOG - Together To Go, centro di eccellenza che offre cure riabilitative gratuite a minori con patologie neurologiche complesse.
Attraverso l’utilizzo sperimentale di tecnologie e metodologie all’avanguardia, tra cui sistemi di eye tracking per l’interazione con specifici software di apprendimento e comunicazione e l’utilizzo di tecnologie VR per la riabilitazione neurocognitiva e la salute mentale, è possibile infatti migliorare l’efficacia di alcuni protocolli per la cura di patologie neurologiche.
Il ruolo del game specialist
La collaborazione nasce da competenze specifiche. Il Museo da Vinci lavora da anni allo sviluppo di strategie e linguaggi digitali, ed è a oggi l’unico in Italia ad avere nel proprio organico un game specialist, esperto di game design e innovazione che ha portato la Realtà Virtuale all’interno delle attività museali.
Il progetto sperimentale ha preso il via a metà luglio con un incontro pilota durante il quale Luca Roncella - Responsabile Gaming & Digital Interactivity del Museo, ha incontrato alcuni bambini tra gli 11 e i 18 anni, e ha fatto indossare loro per la prima volta dei visori.
“L’iniziativa si articolerà nel tempo attraverso una serie di step congiunti con l’obiettivo di implementare l’utilizzo di queste tecnologie per la riabilitazione e il benessere dei piccoli pazienti del Centro - spiega Luca Roncella -: la RealtàVirtuale esce dai confini più abituali di medium per l'intrattenimento, la cultura e l’arte, diventando strumento di riabilitazione e utilità sociale”, spiega Luca Roncella.
I prossimi passi saranno l’organizzazione di una serie di incontri di formazione, a cura del Museo, rivolti ai terapisti di Fondazione TOG in cui accompagnarli nell’utilizzo dei visori, della curatela e della selezione di contenuti in Realtà Virtuale idonei con le esigenze e gli obiettivi di riabilitazione, nella realizzazione di attività di diffusione della cultura scientifica e tecnologica, di formazione e ricerca su argomenti di comune interesse e nell’organizzare, qualora possibile, visite e/o attività al Museo per i piccoli pazienti del centro.