Con l’inaugurazione dei cantieri al Parco dei gasometri di Milano (in modo simbolico è stato piantato un tiglio dedicato al professor Federico Bucci, prorettore del Polo territoriale di Mantova del Politecnico recentemente scomparso) prende corpo il nuovo polo dell’innovazione che sarà ospitato all’interno dell’ampliamento del campus del PoliMi nel quartiere Bovisa.
Il progetto prevede la riqualificazione del ‘Gasometro 2 – Innovation Hub’, che sarà trasformato in un centro per l’innovazione e la ricerca d’avanguardia, dove saranno ospitati laboratori innovativi, aule polifunzionali e altri spazi per la ricerca e la didattica sviluppate dal Politecnico di Milano, oltre ai servizi tecnologici per il funzionamento dei laboratori.
La realizzazione dell’intervento si concluderà nel 2025 e avrà un costo complessivo di circa 50 milioni di euro. Di questi, circa 30 milioni di euro stanziati dal Politecnico di Milano e 20 milioni da Regione Lombardia.
Il Gasometro 1 sarà invece dedicato allo sport: su tre livelli troveranno spazio una piscina, un campo multisport e un’area fitness.
Dai Gasometri al più ampio nuovo Campus del Politecnico
Il progetto di rinnovamento del Parco dei Gasometri si inserisce all’interno dell’intervento di rigenerazione urbana sostenibile e di qualità nell’area ‘Bovisa-Goccia-Villapizzone’ con il nuovo Campus del Politecnico di Milano “aperto, verde e permeabile” che si punta a completare entro il 2026.
L’operazione interessa una superficie di oltre 32 ettari, di proprietà del Comune di Milano (circa 23 ettari) e del Politecnico (circa 91.000 metri quadri) e prevede la costruzione di venti nuovi edifici con aule, startup, un’aula magna da 1000 posti e due residenze universitarie con circa 500 posti letto; verrà preservato un bosco di 24 ettari, mentre grandi alberi creeranno una connessione verde tra gli edifici. Sono previsti inoltre percorsi pedonali alberati e una connessione ciclo-pedonale tra le stazioni ferroviarie di Bovisa e Villapizzone.
Gli alberi piantati nel nuovo Campus saranno circa 16.600.
L’obiettivo è raggiungere l’indipendenza energetica e zero emissioni di CO2.
L’inaugurazione: i protagonisti
All’evento di inaugurazione del 22 settembre hanno partecipato la Rettrice del Politecnico, Raffaella Sciuto, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana con gli assessori Alessandro Fermi (Innovazione, Ricerca e Università) e Giorgio Maione (Ambiente e Clima), il sindaco di Milano Giuseppe Sala, oltre al ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini e all’architetto Renzo Piano, a cui si deve il concept del progetto di ampliamento del Campus.
Sciuto: una nuova fase per la Bovisa, Distretto dell’Innovazione
“Con questi lavori si apre una nuova fase per Bovisa - ha esordito la Rettrice Sciuto -. Da quartiere operaio ad area universitaria, Bovisa si candida a una terza dimensione, quella del Distretto di Innovazione. Un intervento significativo che segna il ritorno delle fabbriche bianche, quelle che investono in innovazione, in ricerca e in startup ad alto potenziale. Un progetto che, grazie al coinvolgimento delle istituzioni, segna per Milano e per la Lombardia un passo in avanti verso l’Europa”.
Fontana: qui un nuovo modello di formazione universitaria
“Oggi sono doppiamente soddisfatto - ha commentato il governatore Fontana -. Anzitutto perché ho creduto in questa opera sin da quando me ne ha parlato il professor Resta e poi perché stiamo rispettando i tempi. Segno che pubblico e privato possono lavorare bene insieme e che, quando lo fanno, i risultati sono evidenti”.
Fontana si è detto molto soddisfatto anche di un modello che rappresenta “un nuovo modo di concepire la formazione universitaria, dove alla formazione accademica si affianca la vita quotidiana e lo sport. Con la sua realizzazione mettiamo in campo la sintesi perfetta delle nostre politiche. Una nuova visione di sviluppo sostenibile, il potenziamento della ricerca e dell’innovazione, con la volontà di costruire una Lombardia del domani”.
Un modello che fa il paio con il campus di medicina inaugurato a Pavia, con quello del Conservatorio che cambierà il volto del Bosco di Rogoredo e quello di Brera.
“Riteniamo – ha concluso Fontana – che questo sia il futuro e il modello di sviluppo della nostra regione. Ovvero rigenerazione urbana e sostenibile. Il nuovo campus sarà a contatto con il progetto ‘Fili’ che contribuirà a realizzare una serie di interventi sull’asse Milano-Varese”. Da ultimo il governatore ha auspicato che “tutti gli interventi che la Regione Lombardia sta facendo in campo universitario possano consentire di evitare la fuga dei talenti all’estero e possano convincere sempre più ragazzi stranieri a venire a studiare nei nostri Atenei”.
Assessore Fermi: la Lombardia in 10 anni raddoppierà la propria offerta
“Grazie a interventi come questi la Lombardia nel giro di 10 anni sarà non solo in grado di raddoppiare la propria offerta di posti agli studenti, ma potrà tranquillamente diventare una delle regioni più invidiate a livello europeo per quanto riguarda sia la formazione tecnica che universitaria”.
“In Bovisa – ha aggiunto – nascerà un campus tecnologico e dell’innovazione che avrà anche una parte dedicata allo sport. Tutto questo è possibile anche grazie a uno sforzo economico straordinario della Regione Lombardia che ha già investito 20 milioni di euro. Quest’area viene recuperata anche con l’obiettivo di accrescere l’attrattività della Lombardia sia rispetto all’Italia che al mondo. Vogliamo sempre più che i nostri talenti colgano queste opportunità e rimangano in Lombardia e che, allo stesso tempo, anche gli studenti stranieri pensino sempre di più che la Lombardia sia il posto giusto dove investire”.
Assessore Maione: riqualifichiamo una parte importante di Milano
“Un progetto – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione – che riqualifica una parte importante della città di Milano. Un esempio di rigenerazione urbana trasversale, che vuole rappropriasi di territori che altrimenti sarebbero perduti con un occhio non solo alla realizzazione dei manufatti, ma anche della sostenibilità”.