Torna a Milano, dal 14 al 16 giugno al Castello Sforzesco, il Wired Next Fest, il più importante festival gratuito dedicato a innovazione, tecnologia, scienza e anche cultura.
Quest’anno il focus è sulla ricerca dell’essenziale “nella gestione della nostra vita online, nel rapporto con la tecnologia, nella costruzione di un modello più sostenibile e per il futuro delle imprese”.
L'Intelligenza Artificiale protagonista
Il festival offre un palinsesto indubbiamente ricco e articolato. Lato tecnologia, spiccano i tanti panel dedicati a riflessioni e interrogativi sull’Intelligenza Artificiale.
Sabato 15 ad esempio si discute di “AI made in EU”, “La gestione dell’incertezza”, “La via italiana all’AI”, domenica 16 ecco ben cinque incontri: “Macchine pensanti”,“Le regole dell'intelligenza artificiale perfetta”, “La cultura dell’AI”, “Porre un limite all'AI”, “Gli algoritmi non vinceranno”.
Ampio spazio anche a opportunità e rischi legati alla transizione digitale (vedi “aziende basate sull'evidenza”, “La guerra dei microchip” e l’interessantissimo “Dati e pregiudizi”) e in particolare al nodo della Cybersicurezza, di cui si parlerà con “La minaccia cibernetica” o con l’eloquente “Il tallone d'Achille della transizione digitale”.
E ancora, il Festival guarda alla Space Economy con gli incontri “Satelliti e rifiuti spaziali: verso la gestione del traffico spaziale”; “Italiani tra le stelle”, che ha tra gli ospiti la super esperta Simonetta Di Pippo, Direttrice dello Space Economy Evolution Lab (SEE Lab) presso la SDA School of Management (qui la video intervista a Di Pippo sulla possibile leadership italiana nello Spazio); “Architettura e design per lo spazio”.
Alcuni incontri sono a cura del Politecnico di Milano, due tra tutti: “Robotica, intelligenza artificiale e realtà aumentata per rendere le terapie” e “La stampa 3D per un futuro circolare e sostenibile”.
Escape room e cultura
Ma il Wired Next Fest è anche uno spazio per sperimentare: ad esempio, sia sabato sia domenica, la “Cyber Escape Room: Attacco alla Nerd Corporation!”.
L’escape room, giocabile da chiunque, è realizzata dal Cybersecurity National Lab del CINI - Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica e dalla Scuola IMT Alti Studi Lucca. Il suo obiettivo è sensibilizzare alla sicurezza informatica e al rapporto tra privacy, digitale ed esposizione al rischio. I giocatori (fino ad un max di 4) impersoneranno un team di hacker in missione per rubare i segreti della cattiva Nerd Corporation e scoprire il suo piano per conquistare il mondo.
Il quadro si completa con tanta musica e cultura: da Zerocalcare e Ditonellapiaga, gli ospiti sono troppi per elencarli tutti.
Scopri il programma completo nella pagina del Wired Next Fest.