Piantare alberi per creare nuove foreste urbane può essere una delle strade più efficaci per difenderci dagli effetti dei cambiamenti climatici e per assicurare una maggiore biodiversità nelle città, fulcro dello sviluppo demografico del futuro.
I vantaggi delle foreste urbane sono infatti davvero molti. Ci racconta quali Maria Chiara Pastore, Ricercatrice al Politecnico di Milano, coordinatrice del progetto “Forestami” (nato da una ricerca del PoliMi, ha l'obiettivo di piantare 3 milioni di alberi entro il 2030) e PI del “National Biodiversity Future Center – NBFC”, uno dei 5 Centri nazionali di ricerca nati grazie al PNRR, sul tema della Biodiversità urbana.
Oltre che su biodiversità urbana e forestazione urbana, Pastore fa ricerca anche su acqua e servizi e sulla pianificazione adattiva in relazione allo sviluppo delle città: ha curato il piano di forestazione urbana di Prato, la Water Vision per il Masterplan di Tirana (Albania) 2030, la costruzione di linee guida “Safer House Construction Guidelines” per il Ministero degli alloggi del Malawi, il Masterplan per la città di Dar es Salaam finanziato dalla Banca Mondiale.
Pastore spiega dunque in quali modi le piante possono essere nostre alleate per città più vivibili e quale spinta arriva in questa direzione dal PNRR. E ancora, quali sono le innovazioni e quali le novità in arrivo per Forestami, progetto completo e complesso che mette la Lombardia all’avanguardia sul fronte delle azioni di forestazione urbana.
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