L’Archivio Nazionale dei Numeri Civici e delle Strade Urbane - ANNCSU è l’archivio informatizzato contenente gli stradari (ovvero l’elenco delle denominazioni delle aree di circolazione) e i numeri civici di tutti i Comuni italiani, che sono chiamati a certificare la correttezza dei dati inseriti.
Si tratta, in pratica, di una banca dati di interesse nazionale (ai sensi dell’art.60 del Codice dell’Amministrazione Digitale - CAD) che è diventata, dal momento della sua attivazione, il riferimento in materia e che costituisce uno strumento indispensabile per l’attuazione del censimento permanente della popolazione e delle abitazioni.
Il progetto che ha portato allo sviluppo dell’ANNCSU è stato avviato nel 2010 dall’Agenzia delle Entrate e dall’Istat, che ha poi coinvolto per il suo popolamento inziale, come terzo grande attore in campo, i Comuni.
L’aggiornamento periodico dell’archivio è, infatti, di competenza comunale e, attualmente, sono 7893 i Comuni - compresi tutti quelli della Regione Lombardia - che hanno completato l’inserimento delle strade e dei numeri civici, ossia il 99.96% del totale.
PNRR e banche dati di interesse nazionale
Il PNRR, tramite la Missione 1 Componente 1 dedicata alla Digitalizzazione della PA e, in particolare all’Investimento 1.3, ha individuato tra le priorità del Paese quella di investire sulla piena interoperabilità dei dataset pubblici.
L’innovazione digitale della PA deve obbligatoriamente passare, infatti, per la trasformazione delle modalità di interconnessione tra le basi dati e sull’applicazione del principio “once only”, che prevede che le informazioni siano fornite una sola volta e siano a disposizione per le amministrazioni in modo immediato, semplice ed efficace, evitando duplicazioni e ridondanze.
All’interno di questo contesto, si può meglio comprendere anche l’importanza strategica di intervenire sull’ANNCSU e l’impegno a sostenere l’iniziativa da parte del Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Un nuovo bando PNRR per l''aggiornamento dell’ANNCSU
Proprio per proseguire il percorso di digitalizzazione della PA, è stato pubblicato un nuovo bando PNRR con l’obiettivo di supportare i Comuni italiani nell’aggiornamento delle informazioni all’interno dell’ANNCSU.
L’obiettivo è quello di supportare l’operato dei Comuni e facilitare il conferimento dei dati georeferenziati relativi a tutti i numeri civici di loro competenza: la maggior parte dei dati disponibili a oggi sull’ANNCSU, infatti, non presenta l’informazione della georeferenziazione, caratteristica che per norma può essere inserita nella banca dati esclusivamente dai Comuni stessi.
Lo scopo dell’avviso è quello di:
- consentire ai Comuni di verificare, aggiornare ed eventualmente integrare l’attuale lista di strade e numeri civici presenti all’interno dell’archivio
- favorire l’inserimento accurato delle informazioni relative alle coordinate geografiche (latitudine e longitudine) per ogni numero civico
- promuovere l’adozione della Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) per la trasmissione dei dati, in quanto i Comuni possono conferire l’intera lista dei civici georeferenziati tramite la PDND e in particolare gli e-services ANNCSU disponibili
- favorire l’integrazione degli applicativi comunali che gestiscono dati toponomastici con l’ANNCSU, sempre attraverso l’uso della PDND
Per raggiungere questi traguardi il Dipartimento per la trasformazione digitale ha messo a disposizione degli enti, tramite la Misura 1.3.1, un finanziamento complessivo di 56 milioni di euro.
I Comuni interessati potranno presentare la propria domanda tramite la piattaforma PA Digitale 2026 entro il 15 luglio (prima finestra) o il 15 settembre (termine di chiusura dell’avviso).
I dati territoriali e il Geoportale Regionale della Lombardia
L’iniziativa ha l’obiettivo finale di migliorare la qualità e l’accessibilità dei dati territoriali, che sono sempre più fondamentali per la pianificazione urbana, la gestione dei servizi pubblici e la sicurezza.
In un’ottica di massimizzazione dell’interoperabilità i dati erogati dall’ANNCSU - che come già detto costituiscono il riferimento nazionale per gli stradari e indirizzari comunali - sono accessibili e consultabili, infatti, da parte di tutte le PA, in tempo reale tramite la PDND.
Regione Lombardia, ad esempio, integra i dati dell’ANNCSU attraverso il proprio Geoportale Regionale, che rappresenta il punto unificato di accesso online al vasto patrimonio di informazioni geografiche relative al territorio lombardo: una piattaforma che offre strumenti di ricerca, visualizzazione, localizzazione di dati geografici, conversione in altri sistemi di riferimento e download dati.
In particolare, l’interfaccia "Interroga il territorio" del Geoportale consente di selezionare un punto (o un’area) e ottenere informazioni dettagliate, inclusi numeri civici e strade provenienti proprio dall’ANNCSU, visualizzati in mappe tematiche, dati ambientali e urbanistici.
Disporre di uno stradario georeferenziato sempre più completo e aggiornato a livello nazionale e di una banca dati più facilmente accessibile anche da parte degli altri enti può offrire vantaggi in diversi ambiti strategici, sia a livello locale, sia di Paese, per migliorare l’efficienza di numerosi servizi pubblici e per garantire interventi più rapidi e coordinati a beneficio dell’intera collettività. Basti pensare, ad esempio, al primo soccorso, alle operazioni di Protezione Civile o all’importanza di conoscere il territorio per implementare la Banda Ultra Larga o pianificare al meglio la distribuzione degli edifici scolastici.