Il MUR ha pubblicato il bando PRIN 2022 (Decreto Direttoriale n. 104 del 2 febbrai 2022, integra e sostituisce il DD n. 74 del 25-01-2022) che stanzia circa 749 milioni di euro, in parte con investimenti del PNRR, per finanziare i Progetti di rilevante interesse nazionale (PRIN) per il 2022.
Dei 749 milioni, circa 223 milioni – il 30% del totale – sono destinati a progetti presentati da professori o ricercatori con meno di 40 anni.
In particolare, il nuovo bando PRIN finanzia progetti biennali che per complessità e natura possono richiedere la collaborazione di più professori e ricercatori.
I progetti – con un finanziamento massimo di 250 mila euro ciascuno e la possibilità di avere nel ruolo di coordinatore scientifico anche ricercatori con contratto a tempo determinato sia di tipo A sia di tipo B – possono affrontare tematiche relative a qualsiasi campo di ricerca nell’ambito dei tre macrosettori determinati dall’European Research Council (ERC): Scienze della vita, Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche, Scienze sociali e umanistiche.
La valutazione delle proposte sarà affidata ai Comitati di Valutazione – uno ciascuno per gli specifici settori di ricerca – che verranno nominati dal ministero e che saranno composti, ciascuno, da un minimo di cinque a un massimo di quindici esperti scientifici scelti dal Comitato nazionale per la valutazione della ricerca (CNVR).
Per la valutazione scientifica del progetto ogni Comitato si avvarrà del supporto di tre revisori esterni che opereranno in completa indipendenza, seguendo i criteri indicati nel bando.
Le proposte progettuali potranno essere presentate, in inglese, esclusivamente attraverso il sito https://prin.miur.it/ a partire dalle ore 15 del primo febbraio ed entro le ore 15 del 31 marzo 2022.
A questo link il Decreto integrale e i relativi allegati.