Per giugno 2022 il MIMS - Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili - dovrà aver completato solo due traguardi. Il primo è stato già conseguito e riguarda la riforma per la semplificazione degli interventi sulle infrastrutture idriche, inserita nell’articolo 2 comma 4 bis del decreto-legge 121/2021 (infrastrutture) convertito nella legge n. 156/2021.
Il secondo riguarda il Piano innovativo sulla qualità dell’abitare (PINQuA – 2,8 miliardi di euro – M5C2, Investimento 2.2).
Dopo aver individuato, con Decreto Ministeriale n. 383 del 7 ottobre 2021, i progetti da finanziare e stilato la graduatoria, ora è prevista la firma delle 159 convenzioni con Regioni, Province Autonome, Città Metropolitane e Comuni che hanno presentato i progetti da parte dell’Alta commissione ministeriale costituita ad hoc.
Alla data del 23 marzo, sono 138 le convenzioni già sottoscritte.
In particolare, sono state firmate 6 convenzioni relative a proposte pilota, su un totale di 8 ammesse al finanziamento, e 132 relative a proposte ordinarie su un totale di 151.
Le convenzioni sottoscritte interessano tutte le Regioni e in dieci di esse la firma delle proposte ammesse al finanziamento è stata completata.
Entro il 31 marzo saranno sottoscritte le 21 convenzioni ancora mancanti (per raggiungere l’obiettivo previsto dal Pnrr sarebbe stato sufficiente firmare almeno una convenzione in quindici Regioni).
L’Alta Commissione ha adottato il decreto direttoriale n. 17524 del 29 dicembre 2021, con il quale è definitivamente individuato l’elenco delle proposte “Pilota” ammesse a finanziamento, e il decreto direttoriale n. 804 del 20 gennaio 2021 di individuazione dell’elenco delle proposte “ordinarie” definitivamente ammesse a finanziamento.
Con i decreti è stato approvato lo Schema di Convenzione da stipulare con gli Enti beneficiari ed è stato allegato lo schema di convenzione dell’Ente beneficiario con gli eventuali soggetti attuatori.