PNRR, ecco i 31 piani integrati per riqualificare aree urbane vulnerabili

Il 22 aprile 2022 è stato pubblicato il decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, che assegna le risorse ai soggetti attuatori dei piani urbani integrati (Missione 5, Componente 2, Investimento 2.2).

Il Decreto riporta l’elenco definitivo dei 31 piani urbani integrati (PUI) finanziabili, selezionati e presentati dalle Città Metropolitane.

Le progettualità selezionate si riferiscono esclusivamente a interventi di valore non inferiore a 50 milioni di euro e riguardano investimenti volti al miglioramento di ampie aree urbane degradate, per la rigenerazione e la rivitalizzazione economica, con particolare attenzione alla creazione di nuovi servizi alla persona e alla riqualificazione delle infrastrutture, permettendo la trasformazione di territori vulnerabili in città intelligenti e sostenibili, attraverso:

1. la manutenzione per il riuso e la rifunzionalizzazione ecosostenibile di aree pubbliche e di strutture edilizie pubbliche esistenti per finalità di interesse pubblico;
2. il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante la ristrutturazione degli edifici pubblici, con particolare riferimento allo sviluppo e al potenziamento dei servizi sociali e culturali e alla promozione delle attività culturali e sportive;

1. interventi finalizzati a sostenere progetti legati alle smart cities, con particolare riferimento ai trasporti e consumo energetico, volti al miglioramento della qualità ambientale e del profilo digitale delle aree urbane, mediante il sostegno alle tecnologie digitali e alle tecnologie con minori emissioni di CO2.

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