Una rete elettrica più resiliente, capace cioè di resistere ad eventi metereologici anche estremi - purtroppo sempre più frequenti: alluvioni, come ondate di calore -, per contrastare il rischio di interruzioni prolungate.
Questo l’obiettivo dei fondi stanziati con Decreto MITE n. 150 del 7 aprile 2022, “Criteri e modalità per la realizzazione dell’Investimento 2.2, Componente 2, Missione 2, del PNRR – Interventi su resilienza climatica delle reti”, finalizzato appunto ad aumentare la resilienza della rete elettrica nazionale.
Il decreto destina 500 milioni di euro al concessionario della rete elettrica di trasmissione e ai concessionari della rete elettrica di distribuzione, nella forma di contributo a fondo perduto, fino al 100% dei costi ammissibili, per la realizzazione di interventi volti ad aumentare la resilienza di almeno 4 mila chilometri della rete elettrica agli eventi metereologici estremi, nonché a ridurre la probabilità di interruzioni prolungate della fornitura elettrica e limitare le conseguenze sociali ed economiche negative per le aree interessate.
Nello specifico, l’ammontare dell’agevolazione concedibile per ciascun progetto non sarà inferiore a 1 milione di euro. Dei 500 milioni totali dell’investimento:
- 150 milioni sosterranno la realizzazione di interventi che impattano su almeno 1.500 chilometri della rete di trasmissione;
- 350 milioni sosterranno la realizzazione di interventi sulla rete di distribuzione, per un costo massimo ammissibile non superiore a 125 mila euro/km.