L’Italia ha ufficialmente un Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci (DSMF), emanato da un decreto ministeriale e predisposto dalla Struttura Tecnica di Missione del MIMS, in seguito al recepimento dei pareri espressi dalle Commissioni Parlamentari della Camera e del Senato e dalla Conferenza Unificata della legislatura appena conclusa.
Il Documento, introdotto dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, art. 5 in attuazione di una delle riforme previste dal PNRR, illustra le esigenze in materia di mobilità di passeggeri e merci riferite alla modalità ferroviaria, le attività previste per la gestione e il rafforzamento della rete, individua i criteri di valutazione della sostenibilità ambientale, economica e sociale degli interventi e i necessari standard di sicurezza e di resilienza dell’infrastruttura ferroviaria nazionale, anche con riferimento agli effetti dei cambiamenti climatici, ponendo le basi per la predisposizione del nuovo Contratto di programma 2022-2026 con RFI.
Il Documento comprende due nuovi Allegati, in coerenza con le richieste contenute nei pareri: il primo rappresenta un quadro dettagliato delle principali direttrici ferroviarie nazionali, per le quali sono indicati fabbisogni e disponibilità di risorse, come riportato nell’Allegato infrastrutture al DEF 2022; il secondo contiene l’elenco delle opere ferroviarie per le quali si procederà agli studi di fattibilità tecnico economica e alla progettazione, a seguito della quale si potrà eventualmente procedere allo specifico finanziamento.