Con il PNRR eventi, mostre e festival più green e inclusivi

Con la firma del decreto CAM da parte del MITE, il 20 ottobre scorso è stata attuata la Riforma “Adozione di criteri ambientali minimi per eventi culturali”, conseguendo in anticipo un’altra Milestone del PNRR, nell’ambito della Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo”, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0” (M1C3 – Riforma 3.1).

La riforma mira a migliorare l’impronta ecologica di mostre, festival, eventi culturali, e musicali, finanziati o promossi dalla pubblica autorità, attraverso l’inclusione di criteri sociali e ambientali negli appalti pubblici.

I CAM sono infatti requisiti di sostenibilità che la Pubblica amministrazione deve introdurre nelle procedure di appalto. I CAM approvati il 20 ottobre entreranno in vigore il 1 Aprile 2023: dopo 120 giorni dalla loro pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

L’applicazione di questi criteri consentirà la diffusione di tecnologie e prodotti più sostenibili ma supporterà anche l’evoluzione del modello operativo degli operatori di mercato, spingendoli ad adeguarsi alle nuove esigenze della Pubblica Amministrazione.

Si punta ad esempio all’utilizzo di materiali green e scelte ecologiche nel trasporto materiali e allestimento palcoscenici; al rispetto della biodiversità nella scelta dei luoghi degli eventi; a sbocchi lavorativi per giovani, disoccupati, gruppo svantaggiati. I requisiti ambientali prevengono la produzione dei rifiuti e sostengono i modelli di economia circolare, stimolando l’impiego di beni riutilizzabili, la riduzione di tutti gli imballaggi e il contrasto allo spreco alimentare.

I criteri ambientali sono stati elaborati dal MITE con il coinvolgimento dei Ministeri della Cultura e del Turismo, delle parti interessate e di esperti del settore.