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Lombardia 2030
“Con Retake Milano eventi di cleaning e vernice anti smog nelle scuole”
Su Lombardia 2030 l’azione dell’associazione tra cultura e tinteggiature contro inquinanti e batteri
di Redazione Open Innovation | 16/12/2020
Cos’hanno in comune la pulizia di muri dai graffiti, un mese di cinema e concerti organizzati al Lido di Milano, plogging nei parchi cittadini e la tinteggiatura delle scuole con una vernice che abbatte l’inquinamento indoor, e che ora verrà stesa in altre 50 aule del capoluogo lombardo? Per l’associazione “Retake Milano” che porta avanti questa e altre iniziative il minimo comun denominatore è presto detto, “ci interessa la cura del bene comune, in forme diverse”.
Così racconta Andrea Amato presidente di Retake Milano, sigla nata nel 2006 che conta uno zoccolo duro di una ventina di volontari. L’attenzione agli spazi pubblici, alla cura del territorio e in generale alla sostenibilità fanno di Retake Milano una delle realtà che ben rappresentano la filosofia di “Lombardia 2030” , la sezione di questa piattaforma dedicata da Regione Lombardia ai progetti che sul territorio raccolgono le sfide sociali, ambientali ed economiche proposte dai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030.
Retake Milano si è occupata di salute, cultura, ambiente, istruzione. A tutela della salute c’è anzitutto l’idea di portare nelle scuole una pittura innovativa, 100% italiana e naturale (non contiene VOC), capace di abbattere dell’89% inquinanti come ossido e biossido di azoto, di eliminare il 99% dei batteri, di respingere muffe, sporco, polvere e odori.
Quando l’associazione la scopre decide di proporla agli istituti scolastici, a cui il produttore - dapprima ignorato in Italia ma molto apprezzato all’estero - ha portato la produzione in Svizzera per poi spostarla nel Lazio - la cede con uno sconto: sono poi gli stessi studenti, o i genitori nel caso di nidi materne ed elementari, ad assicurare la manodopera e a stenderla nelle aule con la supervisione e l’aiuto dei volontari di Retake Milano. Un’azione di comunità, nell’interesse della comunità.
L’iniziativa ribattezzata “Bosco Invisibile” ha coinvolto una dozzina di scuole milanesi negli ultimi quattro anni, con tinteggiature di palestre e aule ma anche laboratori sull’inquinamento. Il Covid ha sospeso gli interventi, ma non la raccolta fondi: “Proprio in questi giorni abbiamo notizia di una donazione dalla statunitense VF Foundation - spiega Amato -, che finanzierà i progetti di pollution free indoor per 25 mila euro”.
Dopo il lockdown, Retake Milano si è attivata sul fronte della cultura mettendo in piedi da fine luglio a fine agosto Lido Milano Live. Ovvero proiezioni di film forniti dalla Cineteca Italiana e concerti di jazz o di classica, forte anche del contributo di alcuni musicisti del Teatro alla Scala. La ‘molla’ è stata la volontà di aprire di più alla cittadinanza uno spazio verde e storico come quello del Lido di Milano: spazio che rischiava di rimanere trascurato dopo la chiusura della piscina per le restrizioni legate al Covid.
E ora, in attesa di riavviare il Bosco Invisibile, Retake Milano intanto porta avanti la pulizia di alcuni parchi milanesi e prova a fare fronte a nuovi bisogni, come quello di pc e tablet per la didattica digitale e a distanza, ‘alleandosi’ con altre associazioni come Energie Sociali Jesurum.
Scopri questo e altri progetti - e promuovi anche tu la tua iniziativa per uno Sviluppo Sostenibile - nella sezione “Lombardia 2030”.
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