Verrà aperta una nuova finestra
Immagine della notizia
Approfondimenti Por Fesr

28/04/2023

Da NOCTUA dati satellitari per la prima volta accessibili a enti e cittadini

Il progetto vincitore del bando Call Hub abilita servizi di Osservazione della Terra on demand

Redazione Open Innovation

Redazione Open Innovation

Regione Lombardia

L’Osservazione della Terra è uno dei settori maggiormente in espansione della Space Economy. Ma è anche un’opportunità straordinaria per enti e privati: i dati che fornisce possono fare la differenza per il monitoraggio in tempo reale della sicurezza del territorio e delle infrastrutture, per la prevenzione e la riduzione dei rischi di origine naturale e antropica, per un’analisi dei rischi e la gestione delle emergenze.

È da questa consapevolezza che prende spunto il progetto NOCTUA (Landscape Monitoring. For Everyone. From Space), con l’obiettivo di raccogliere, elaborare e interpretare dati satellitari. E di metterli poi a disposizione - per la prima volta - anche di singoli enti, di imprese, di cittadini.

Come? Grazie alla progettazione di un satellite ad hoc e di una piattaforma cloud.

“NOCTUA nasce da una precisa analisi di mercato - conferma l’ingegnere Eleonora Luraschi, Head of Sales - Launch Services dell’azienda capofila del progetto, D-ORBIT -: il campo dell’Osservazione della Terra è un settore in grandissima espansione. Ma a oggi, ancora pochissime aziende lavorano per rendere i dati ricavati da satellite accessibili a un ampio pubblico”.

NOCTUA punta invece proprio a fornire “servizi on demand, in modo complementare dunque rispetto ai dati che arrivano da realtà ben più strutturate come OHB o COSMO-SkyMed: tali dati infatti non sono pensati per essere accessibili a chiunque”.

L’alleanza di NOCTUA vincitrice del bando Call Hub

La spinta all’alleanza di competenze da cui ha origine NOCTUA è il bando di Regione Lombardia “Call Hub Ricerca e Innovazione” finanziato con fondi POR FESR 2014-2020, che sollecitava la creazione di partenariati tra enti di ricerca, piccole e grandi imprese.

NOCTUA è uno dei 33 progetti innovativi di eccellenza vincitori del bando: da qui il contributo di quasi 5 milioni di euro, su un valore complessivo del progetto di oltre 9,2 milioni.

L’idea è stata quella di sviluppare un nuovo servizio commerciale, grazie a due azioni principali: la progettazione di un mini satellite ad hoc equipaggiato con un radar ad apertura sintetica (SAR), e l’implementazione di una piattaforma per l’elaborazione e l’interpretazione dai dati raccolti dal satellite basata su tecnologia Cloud.

NOCTUA ha concluso le sue attività a novembre 2022, portando a termine la progettazione del satellite e la realizzazione della piattaforma Cloud che consentirà la richiesta e l’erogazione dei servizi basati sull’Osservazione satellitare della Terra.

In particolare, il progetto è precursore di una piattaforma che permetterà in futuro e enti e privati di ‘leggere’ on line i dati satellitari (operazione complessa e non attuabile da tutti) e utilizzarli - ad esempio - per valutare le condizioni di infrastrutture, identificare irregolarità nella pianificazione urbanistica, monitorare lo stato di ghiacciai e del suolo, contribuire alla prevenzione e alla gestione di calamità naturali.

Grazie al costo ridotto del satellite ION – significativamente più basso rispetto ai satelliti SAR tradizionali – NOCTUA ha lavorato per rendere i dati satellitari accessibili a un gran numero di attori pubblici e privati, incluse le economie emergenti.

Le competenze del partenariato

Per raggiungere questi due obiettivi, sono state messe a sistema competenze diverse. Anzitutto quelle della capofila D-ORBIT di Fino Mornasco (CO), pioniera della logistica spaziale e delle infrastrutture di trasporto con uffici in Italia, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti, la prima azienda spaziale certificata B-Corp al mondo.

Il partenariato comprendeva poi un’altra PMI, la Metasensing S.r.l.; due grandi imprese ovvero Beta 80 Group S.p.A. per la realizzazione della piattaforma Cloud e TRE Altamira S.r.l.; due centri di ricerca: EUCENTRE e IUSS Pavia, con il supporto di Fondazione Politecnico di Milano come partner trasversale.

Le innovazioni

Sul fronte delle competenze spaziali, la capofila ha adattato alle esigenze del progetto il suo ION Satellite.

Progettato e costruito da D-Orbit, ION Satellite è caratterizzato da un rapporto tra massa totale e carico utile vicino al 60% (contro il 40% dei satelliti attuali) da un costo accessibile e una vita utile prevista di almeno tre anni.

Per NOCTUA è stato modificato in modo da supportare il sensore SAR sviluppato da Metasensing, azienda con esperienza internazionale che da circa due anni lavora per sviluppare radar ad altissima risoluzione (ben sotto il metro) in banda radio X di concezione spaziale.

“Si è trattato di qualcosa di completamente diverso da quello che facciamo di solito, ovvero satelliti per portare in orbita determinati carichi. Lavorare su un unico payload con caratteristiche tecniche ben precise ha rappresentato per noi una sfida notevole - sottolinea Luraschi - ma anche una grande occasione di crescita. Queste modifiche renderanno la piattaforma satellitare ION capace di accogliere, in futuro, altri tipi di sensori”.

Il satellite non è ancora stato lanciato, la piattaforma Cloud è stata dunque alimentata con dati già disponibili: il sistema NOCTUA prevede poi che in futuro questa possa essere abbinata ad altri tipi di satellite.

Sul fronte dell’elaborazione dati, la Fondazione Eucentre ha messo a disposizione come base per le valutazioni di rischio una piattaforma webgis, con un database di strutture e infrastrutture del territorio lombardo tra cui 116 presidi ospedalieri (1.448 edifici) e 77 dighe in terra. Mentre la Scuola Universitaria Superiore Pavia, attiva nella

ricerca scientifica su eventi naturali quali sisma, alluvioni, frane e rischi correlati, ha collaborato con i partner per la trasformazione di modelli matematici in servizi commerciali utili alle istituzioni e alle aziende del territorio.

Per scoprire di più sulle potenzialità del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale per la Lombardia, visita la pagina web sulle altre iniziative finanziate dal POR FESR sul territorio.

Nessun allegato selezionato.
Tag di interesse
Non sono presenti aree di interesse associate a questo contenuto